codice epigenetico
L’epigenetica include tutti quei fenomeni che permettono al DNA di esprimersi in maniera differenziata, senza subire alcuna variazione nella sequenza, fondamentalmente grazie all’attivazione [...] coinvolti nelle modificazioni strutturali degli istoni e della cromatina durante l’attivazione o la repressione genica, come la metilazione, la fosforilazione e l’ubiquitinazione. Un altro esempio di fenomeno epigenetico è l’effetto di posizione. Si ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] che si verificano nelle fasi iniziali della progressione maligna, quali, per esempio, la mutazione di p53, la LOH 22q e la metilazione di HIC-1, sono rintracciabili in tutti gli stadi del glioma (II-IV), mentre eventi genetici tardivi (per es., la ...
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Cellula androgenetica
(*)
Cellula uniparentale, ossia derivata dalla fusione di due genomi paterni. Durante lo sviluppo dei Mammiferi, i genomi dei genitori non sono funzionalmente equivalenti, in quanto [...] ereditati dalla madre. L’altro allele parentale viene, infatti, mantenuto in uno stato represso mediante la metilazione del DNA, una delle più importanti modificazioni epigenetiche. Alcuni geni sottoposti a imprinting sono raggruppati in particolari ...
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PLANCHER, Giuseppe
Franco Calascibetta
PLANCHER, Giuseppe. – Nacque a Fontevivo di Parma il 28 agosto 1870 da Luigi Costantino e da Caterina Marianna Magnani.
Dopo la licenza liceale, nel 1888 si iscrisse [...] tipo benzenico e un anello a cinque termini eterociclico contenente un azoto. La reazione dell’indolo con lo ioduro di metile era già stata studiata da eminenti chimici quali ad esempio Hermann Emil Fischer, ma l’interpretazione che essi ne avevano ...
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epigenetica
epigenètica s. f. – Settore della genetica che studia l’insieme delle attività cellulari preposte a modulare l’espressione del DNA (e che quindi concorrono a determinare il fenotipo) senza [...] di imprinting possiedono un centro di inattivazione che durante la maturazione delle cellule germinali agisce attraverso una metilazione di dinucleotidi CpG (citosina-p-guanina, ove p indica un legame fosfodiesterico); sotto l’influsso del centro ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] delle isole CpG che sono nel promotore del gene, mentre un'altra modificazione che può avvenire nel DNA delle isole, la metilazione della base C, tende a inattivare il gene. Anche le proteine che si legano all'enhancer del gene associandosi sia agli ...
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Sostanza chimica complessa di struttura simile a quella della cobalammina (vitamina B12), da cui si differenzia solo per la presenza di un nucleotide purinico particolare, la 5′-desossiadenosina, che [...] metilmalonil-CoA⇄succinil-CoA nel processo di demolizione degli acidi grassi a livello epatico, e la metilazione dell’omocisteina nella sintesi della metionina; nei microrganismi, l’isomerizzazione glutammato⇄metilaspartato nella biosintesi degli ...
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Chemotassi
Stefania Azzolini
Meccanismo con cui una cellula (o un organismo) avverte gradienti di segnali chimici extracellulari e si muove nella direzione di tali gradienti. La chemotassi positiva [...] repellenti quelle che inducono una chemotassi negativa.
Le proteine che rilevano i gradienti chimici sono definite proteine chemotattiche metil-accettrici (MCP, Methyl-accepting chemotaxis protein), così chiamate perché vanno incontro a processi di ...
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Polymerase chain reaction
Andrea Levi
La Polymerase chain reaction, PCR, è una metodologia, introdotta verso la metà degli anni Ottanta del secolo scorso, che permette l’amplificazione esponenziale [...] sono stati sviluppati anticorpi specifici che riconoscono alcune delle modificazioni postraduzionali degli istoni e lo stato di metilazione del DNA permettendo un uso sistematico della ChIP on chip per lo studio della organizzazione globale della ...
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timina Base pirimidinica, 5-metil-2,4-deossipirimidina, di formula
È uno dei costituenti fondamentali del DNA. Legata al desossiribosio forma il nucleoside timidina che può legare fino a tre gruppi fosfato [...] .
L’enzima dimerico timidilatosintetasi (peso molecolare 70.000) della classe delle transferasi, catalizza la metilazione del desossiuridinmonofosfato (dUMP) che è trasformato in dTMP, precursore dell’unico desossiribonucleotide non sintetizzato ...
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metilazione
metilazióne s. f. [der. di metilare]. – Operazione mediante la quale si introducono in un composto uno o più gruppi metilici −CH3, usando agenti metilanti quali l’alcole metilico, gli alogenuri di metile, il diazometano, il dimetilsolfato,...
metil-
metìl- [tratto da metile]. – Prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto organico, del radicale metile (−CH3). Tra i più importanti composti metilici o metilcomposti (alcuni dei quali registrati e definiti più avanti...