MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] lecito staccarsi dal nudo dato sperimentale per speculare sulle cause dei fenomeni in sistemi che lasciavano spazio al metododeduttivo e a entità metafisiche.
Vari biografi ricordano un Trattato della natura, peso ed equilibrio dei liquori tra i ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] Prospero, fratello del Bonarelli.
I Discorsi sono un vero e proprio trattato scolastico in cui, con rigoroso metododeduttivo si dimostra, in generale, la legittimità del doppio potenziale amore e, in particolare, la sua verisimiglianza e necessità ...
Leggi Tutto
VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] corso sulla storia della meccanica letta il giorno 4 dicembre 1896 nell’Università di Torino (Torino 1897); Il metododeduttivo come strumento di ricerca: lettura d’introduzione al corso di lezioni sulla storia della meccanica tenuto all’Università ...
Leggi Tutto
ZAPPA, Gino
Alessandra Cantagalli
– Nacque a Milano il 30 gennaio 1879 da Giacomo, imprenditore commerciale, e da Emanuela Vignale, di origine ligure. I genitori si erano conosciuti a Buenos Aires dove [...] (ragioneria, tecnica amministrativa e organizzazione) già esistenti e affermate, sia metodologico coniugando il metododeduttivo con quello induttivo. Proprio perché fortemente innovatrice rispetto al dominante paradigma bestano, la dottrina ...
Leggi Tutto
SUPINO, Camillo.
Stefano Perri
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1860 in una illustre famiglia israelita, da Moise, commerciante di tessuti e collezionista d’arte, e da Ottavia Levi, sposata in seconde [...] operativamente i grandi problemi del tempo, in primo luogo la questione sociale.
Pur considerando utile il metododeduttivo, il metodo induttivo doveva essere per lui prioritario (cfr. Scienza economica e realtà economica. Prolusione al corso di ...
Leggi Tutto
RABBENO, Ugo Raffaele
Manfredi Alberti
RABBENO, Ugo Raffaele. – Nacque a Reggio Emilia il 28 ottobre 1863 da Aronne e da Virginia Norsa, entrambi di famiglia ebraica. Il fratello maggiore, Angelo Massuadam [...] sua prelezione, intitolata L’odierna crisi della Scienza economica, evidenziò ancora una volta il contrasto fra il metododeduttivo e quello induttivo, fra i precetti dell’ortodossia liberista del marginalismo e le prassi di intervento pubblico sul ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] nel 1860. Formatosi alle scuole di G. Brugnoli e di L. Concato (cfr. voci in questo Dizionario), eccelse nel metododeduttivo clinico basato sull'osservazione e sul ragionamento: grazie alla perfetta conoscenza della semeiotica fu infatti in grado di ...
Leggi Tutto
PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] e la teoria fisica dei modelli di Heinrich Hertz, che nella concezione della teoria scientifica univa aspetto teorico deduttivo, metodo sperimentale e apporto strumentale, e alla quale Pastore aderì con convinzione. L’esito epistemologico del libro ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] e quale ne sia stato il fine: di ordinamento e di ricostruzione deduttiva del corpus sperimentale. La memoria, prima citata, che l'A. et l'alcalinité. Fedele al suo interesse e al suo metodo di fisico teorico, l'A. si propose di raccogliere entro ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ; ma epurato da tutto il faticoso apparato deduttivo sistematico che aduggia molte delle opere del maestro e illuminismo nell'Ottocento italiano, Pisa 1965, pp. 229-257; M. Corti, Metodi e fantasmi, Milano 1969, pp. 167-170, 179-180; R. Del Conte, ...
Leggi Tutto
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...