Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] conquiste teoriche o sperimentali, che pure furono numerose e importanti, alla costituzione del metodo moderno e della cultura scientifica moderna in campi fondamentali della ricerca, dall’astronomia alla medicina, dalla matematica alla fisica ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] ininterrotta catena di sillogismi intimamente congiunti tra loro da leggi necessarie, che lo storico deve indagare "con metodo serenamente scientifico, obiettivo, spassionato ed imparziale" (Roma, Museo centr. del Risorg., b. 849/1). Più volte egli è ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] G. di voler sostenere e difendere la piccola proprietà con metodi e istituti tipici del capitalismo. Dopo che al congresso medica di P. Albertoni, ove condusse le sue prime ricerche scientifiche. Conseguita la laurea, dal 1891 al 1897 fu assistente, ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] ambienti internazionali e in una reciprocità di scambio - empirico nel metodo e marcatamente umanitario nello spirito - con la cultura del suo sul fascismo, Bologna 1922; Anarchia e comunismo scientifico, Milano 1922; Malatesta: su vida y su ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] p. 27), né senza curiosi e inattesi consensi all'austera metodica storiografica del Cattaneo (ibid., p. 31) e la ferma antisemita Luigi Pareti, s'era iniziato in Firenze l'insegnamento "scientifico" della storia antica.
Malato e muto, il C. continuò ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] querelle sull'arte magica in un alveo prettamente scientifico, nel quale la ragione galileiana guidasse alla superstizioni, per una religione meno fanatica e un nuovo metodo critico fondato sulle esperienze e sul progresso della conoscenza della ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] (Valle Castellana e montagna di Roseto), secondo il metodo d'indagine diretta largamente sperimentato dai locali naturalisti nelle adunanza dell'agosto 1792, la Memoria apparve sulla rivista Il Commercio scientifico... (VI [1792], pp. 1-62) di V. Comi ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] mondo tedesco.
L'opera riflette appieno l'evoluzione del dibattito scientifico e politico nell'ultimo quarto del secolo. Il G. vi degli esseri com'è necessaria le generazione". Il metodo empirico e le descrizioni fatte da viaggiatori e colonizzatori ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] scrittori, non solo trecenteschi, e diacronicamente aperta al progresso scientifico), ma anche nella nascita della romanistica in Italia, per l’importanza data al metodo comparativo; segnarono inoltre uno scarto decisivo nell’esegesi di Dante ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] piena padronanza del metodo esegetico - immune dagli eccessi del metodo interpolazionistico - e Luigi Firpo su G. G. e Valdo Fusi, Torino 1983, pp. 17-33. Sul lavoro scientifico: G. Pugliese, L'opera giuridica di G. G., in Studi in onore… G. G., ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...