GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] da noi la sua sistemazione filosofica ed il suo vigoroso sviluppo scientifico nell'opera di due nostri grandi italiani, cioè nel Croce e le roccaforti "rosse", rischiava di diventare ora un metodo permanente e, quindi, ingiustificato. Il G. era, ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] è imposta alla tradizione: ha fondato il proprio paradigma scientifico su un rapporto di necessità tra corpo e anima a 81 tipi corrispondenti ad altrettante inclinazioni morali.
Con lo stesso metodo si possono reperire fino a 58 tipi di fronti, 43 di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] di persona alcuni dei principali rappresentanti del nuovo panorama scientifico e filosofico di Galilei e Descartes. Nell'autunno cela il teorema fondamentale del calcolo, il secondo il metodo inverso delle tangenti. Durante il viaggio in nave da ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] , a Socrate e a Galeno, il progresso filosofico e scientifico è continuo e inarrestabile. Altre questioni a lungo dibattute riguardarono attraverso un metodo di sua ideazione. Nell'introduzione 'il secondo maestro' presenta questo metodo; nel Libro ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] periodo è molto netta l'eredità scolastica, sia nel metodo sia nei contenuti, e gli elementi di modernità (non J. Locke e il materialismo hobbesiano. Anche sul piano scientifico si individua un'evoluzione che, da connotati euclidei in matematica ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] ne sono sorte, a fornire i primi elementi della comunità scientifica, vale a dire il suo ambiente e le esigenze che , la nuova teoria dei numeri non inizia con il ricorso ai metodi algebrici da parte di Descartes e Fermat, che in questo si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] neppure dinanzi alle più sacre reliquie del passato, e un metodo comparativo che si estendeva a tutti gli stadi dell’umanità cui, nel mondo moderno, sarebbero state protagoniste le accademie scientifiche. È, per molti aspetti, la stessa prospettiva in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] ’antistorico, l’antidivenire etc. È un arresto dello spirito scientifico, è un regresso
gli scrisse il 7 settembre del 1903 frasi equivoche o minacciose (P. Villari, La filosofia positiva e il metodo storico, in Id., Saggi di storia, di critica e di ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] moderna dilatazione degli orizzonti, per effetto del progresso scientifico: la coscienza deve vincere le sensazioni di smarrimento propria di una volontà costante, che si pone come metodica sorgente di causalità in armonia con l'ordine universale. ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] ricorse agli Elementi di botanica di Tournefort, il cui metodo grazie a lui rimarrà dominante a Napoli fino alla a Domenico Cirillo, che lo arricchiranno ulteriormente.
Accanto agli interessi scientifici, e connessa ad essi da un unico tipo di visione ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...