La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] di Metafisica può esserne staccato senza danno": è così che Louis Liard (1882, p. 141) evidenziava, isolandolo, il metodoscientifico di Descartes. Il suo giudizio influenzò l'interpretazione degli storici della prima metà del XX sec.: Charles Adam ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] le discussioni intorno ai sistemi di classificazione in botanica, zoologia, chimica. Era diventata parte essenziale del nuovo metodoscientifico di Bacone e Descartes, ma era anche confluita nel progetto leibniziano di una ars combinatoria, prima di ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] dall’emigrazione nel 1946 […]. Lì [alla LSE] lavorò fino alla pensione e oltre come professore di logica e di metodoscientifico. Rimase un docente spesso arrabbiato, sempre polemico. A mano a mano che i suoi libri allargarono la loro influenza ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] origini della ricerca freudiana, riduzione di uno stato secondario della psiche a uno primario. Indagatore dell'inconscio con metodoscientifico, S. Freud ha seguito entrambe le vie aperte del dilemma e, la seconda, con l'accennata divaricazione: non ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] ., 24, pp. 26-28).
In questa sede il L. aveva criticato l'idea che quello galileiano costituisse l'unico metodoscientifico e aveva riproposto il tema, a cui teneva molto, della soggettività umana, che non è possibile rappresentare in modo esaustivo ...
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logica
Bruno Antoni
Uno strumento per ragionare bene
La parola logica viene dal greco lògos, che significa «parola», ma anche «discorso» o «ragionamento». Aristotele viene considerato a buon diritto [...] di Pietro Ispano).
Nell’età moderna la logica viene sempre più concepita come metodologia scientifica generale (metodoscientifico e scienza), e la tradizione logica peripatetico-scolastica viene abbandonata pressoché interamente. Questo processo ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] Gadamer nelle scienze umane - e in particolare nell'arte - è possibile un'esperienza di v. che si pone al di fuori del metodoscientifico e del suo rigido schema soggetto-oggetto, situandosi all'interno di un 'gioco' in cui la v. dell'opera d'arte si ...
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Grünbaum, Adolf
Antonio Rainone
Filosofo della scienza tedesco, nato a Colonia il 15 maggio 1923, naturalizzato statunitense nel 1944. Dal 1938 negli Stati Uniti, ha insegnato alla Pittsburgh State [...] , di cui ha mostrato i limiti sul piano della sua capacità di fornire un'adeguata interpretazione del metodoscientifico. Più in particolare, ha criticato l'epistemologia popperiana per l'interpretazione che essa fornisce della psicoanalisi come ...
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TAROZZI, Giuseppe
Renato LAZZARINI
Filosofo, fratello di Giulio, nato a Torino il 24 marzo 1866. Professore di filosofia morale a Palermo (1902) e Bologna (1906-36).
Il T. è positivista più come metodo [...] è un arbitrio; onde l'eterogeneità di scienza e filosofia, di cui bisogna tener sempre conto affinché il metodoscientifico e l'esigenza razionale, che devono pure venir applicati all'indagine filosofica, non tradiscano l'oggetto di queste ...
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NEOPOSITIVISMO
Paolo FILIASI CARCANO
. Movimento contemporaneo (detto anche positivismo logico o empirismo logico) di metodologia della scienza e di critica della conoscenza, esplicantesi attraverso [...] significato di una proposizione è determinato dal metodo della sua verifica, dalla enucleazione delle l'Aia 1939 (trad. it. col titolo Manuale di critica scientifica e filosofica, Milano 1950). Della International Encyclopedia of unified science ( ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...