GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] da noi la sua sistemazione filosofica ed il suo vigoroso sviluppo scientifico nell'opera di due nostri grandi italiani, cioè nel Croce e le roccaforti "rosse", rischiava di diventare ora un metodo permanente e, quindi, ingiustificato. Il G. era, ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] periodo è molto netta l'eredità scolastica, sia nel metodo sia nei contenuti, e gli elementi di modernità (non J. Locke e il materialismo hobbesiano. Anche sul piano scientifico si individua un'evoluzione che, da connotati euclidei in matematica ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] moderna dilatazione degli orizzonti, per effetto del progresso scientifico: la coscienza deve vincere le sensazioni di smarrimento propria di una volontà costante, che si pone come metodica sorgente di causalità in armonia con l'ordine universale. ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] ricorse agli Elementi di botanica di Tournefort, il cui metodo grazie a lui rimarrà dominante a Napoli fino alla a Domenico Cirillo, che lo arricchiranno ulteriormente.
Accanto agli interessi scientifici, e connessa ad essi da un unico tipo di visione ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] fosse tra i pochi studiosi che tentassero di dare un'impostazione scientifica a tale settore di studi. Nel Marsilio da Padova il L il nodo del rapporto Stato-Chiesa applicando il suo metodo "inclusivo" e presentando Marsilio come il precursore della ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] , V [1903], 4-5, pp. 341 s.).
Il contributo scientifico e filosofico del D. si svolse pertanto in due direzioni fondamentali, seguito; al richiamo, scontato, di un uso rigoroso del metodo induttivo, aggiunge però l'invito a resistere "all'impulso ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] al Redi, e in essa l'A. chiarisce il proprio metodo ("... etiam proportiones ipsas, quarum nimis longa est series, delle scienze naturali, concludendo con un elogio della scuola scientifica toscana, dal Galilei al Redi al Torricelli al Viviani al ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] di Parigi) come supporto naturale del socialismo scientifico (Il principio della causalità economica secondo il Marx di studio (cause, leggi, funzioni del diritto) sia al metodo (rilevamento e spiegazione, cfr. Filosofia del diritto, Milano 1906, ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] alla filosofia: questa non è estrinseca posticcia sistemazione dei risultati dello sviluppo scientifico in una cornice genericamente metafisica, né solo problema del metodo delle scienze, umane o naturali che siano. Filosofia è soprattutto ideologia ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] metafisica degli enti", e il conseguente principio della "metodica", rappresentato dalla "graduazione" (La pedagogia di maestro-scolaro) e lo svolge con "rigore scientifico e filosofico", intendendolo correttamente come "passaggio dalla potenza ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...