Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] in ogni fibra e in lui si incarna senza residui (Edward G. Robinson), o infine il male o cadente, risponde a un metodo che altrove Brando spiega con lucidità chapliniano La contessa di Hong Kong, uno dei suoi film più imbarazzanti. E così annuncia ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] metodo, cosicché esso poté poi venir esposto in un suo necrologio apparso sull'Antologia romana. I quattro residui p. 35); A. Nitto, F. Fontana e la scoperta della elasticità dei globuli rossi nel sangue, in Atti della IV Biennale della Marca per la ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (v. vol. II, p. 335; s 1970, p. 180)
C. Albore Livadie
Le esplorazioni preliminari sistematicamente condotte a partire dagli anni '70 nell'ambito urbano [...] esplorato parzialmente e senza un preciso metodo nell'800.
Anche le necropoli probabilmente per il drenaggio delle acque e l'irrigazione dei campi.
Nel 1990 è stata ampiamente indagata un'area nera e di sigillata, residui della lavorazione del ferro. ...
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Parodi, Ernesto Giacomo
Dante Della Terza
Filologo e critico (Genova 1862 - Firenze 1923). Le origini remote dell'interesse del Parodi per l'opera dantesca si possono ricostruire facendo ricorso ad [...] dantesca ritmi poetici, residui di abitudini endecasillabiche, l'impero romano preparazione all'avvento dei papi. Il distacco di D. Genova 1923, è contenuto il saggio Dantofobi, dantisti, dantomani e metodo storico.
Bibl. - P. Rajna, E.G.P., in ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] Messina, dove il ramo paterno conservava residui interessi fondiari. Con i primi [1937], pp. 35-40).
Al ritorno dei Francesi il G., continuando probabilmente a sfruttare più dalla filosofia e paragonando i due metodi, anticipava la sua filosofia dell' ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] provvisorio recupero di mobili e banchi residui, sia la ricollocazione della enorme quantità di libri, dei quali non si disponeva più né alle equazioni lineari ellittiche in applicazione del metodo di completezza di Caccioppoli, alle equazioni ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] accorge che non riuscirà mai a spiegarlo senza residui». E ancora Edoardo Sanguineti, in un Di fatto ho ritagliato dal linguaggio dei quotidiani ciò che era veramente significativo metrica accentuativa è soprattutto un metodo di penetrazione» (pp. ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] generale presso la Camera dei conti.
Il suo esordio nei ranghi dell'amministrazione sabauda è legato al metodo tipico con cui Vittorio i docenti che erano più inclini a difendere i residui margini di libertà critica), ma anche nell'instaurazione di ...
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contrapasso
Silvio Pasquazi
Applicazione dantesca dell'antico principio giuridico-morale detto ‛ legge del taglione ' (se ne veda la formulazione biblica in Ex. 21, 23 ss.; Lev. 24, 17-20; Deut. 19, [...] D. applicò a suo modo e raffinò un metodo che il Medioevo gl'insegnava con molteplici esempi: volontà buona e i residui degli abiti peccaminosi ripudiati ma che travolge seco con la violenza le anime dei lussuriosi, rivoltandoli in tutti i sensi e ...
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Esclusione di aggravante e reformatio in peius
Fulvio Baldi
Gli esatti confini del divieto di reformatio in peius della sentenza di primo grado impugnata dal solo imputato risultano problematici: per [...] ipotesi interessate da un metodo di calcolo comportante secondo grado ma chiarisce che nell’ambito dei motivi proposti la decisione non può debba scaturire un nuovo giudizio di comparazione fra le circostanze residue»4.
Note
1 In tal senso v. Cass. ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...