ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] opera sua vien definita da formule ormai fisse, residuo di quel che un giorno era stato pensiero vivo dei manoscritti di Montpellier l’edizione, sia pure discutibile e imperfetta, delle lettere), del Fabris, del Novati. Son qui e nel clima del «metodo ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Bembo; e tuttavia è ben visibile nella serie dei testi il processo di un'arte che si viene 'intento di sopprimere i residui dialettali e le dissonanze Chini, L'A. innamorato, Torino 1936; W. Binni, Metodo e poesia di L. A., Messina 1947; R. Spongano, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] di spirito di iniziativa da parte dei produttori siciliani, non al corrente dei nuovi metodi di lavorazione. È anche vero 1781 il C. aveva cominciato col liquidare ancora persistenti residui di servitù della gleba. I baroni continuavano a pretendere ...
Leggi Tutto
NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] economico, applicò lo stesso ‘metodo positivo’ nella monografia Il Socialismo , usi civici, zone boscose residue, terreni espropriati per la pubblica il 20,6% e il PSI il 32,6% dei suffragi, mettendo in minoranza per la prima volta i liberali ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] stava cercando di applicare il metodo storico-critico alla lettura della e come si poteva pensare a un ritorno dei cattolici alla vita politica; ma il conflitto si anche quotidiana, superando gli ultimi residui del rigorismo giansenista, dall’altro ...
Leggi Tutto
d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] si può riconoscere un metodo generale più o meno costante, e cioè la descrizione dei caratteri sociali, dei valori e delle forme che non si sottrae all’ascolto ‘naturale’ rappresenta residui inerti e inutili, che non appartengono all’‘oggi’. ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] anticipava l’analogo metodo adottato nel Trattato) del carattere illusorio, vista la citata legge dei redditi, di protezione. A loro volta le teorie protezionistiche agivano pochissimo sui residui e sugli interessi e un po’ di più sull’eterogeneità ...
Leggi Tutto
CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] 149-151), ma nutriva qualche perplessità a causa dei tumulti. Infatti il Severino aveva corso il rischio con i residui naturalistici della 1897, pp. 3 ss. e passim;R. Caverni, Storia del metodo sperimentale in Italia, VI, Firenze 1900, pp. 241 ss.; ...
Leggi Tutto
BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] occupò, inoltre, della stabilità degli aerei (Un metodo per la determinazione della stabilità longitudinale dei velivoli, in Riv. tec. d'ingegneria, "azioni non logiche", e la ricerca concreta di "residui" e "derivazioni" in chiave di premessa a una ...
Leggi Tutto
TOSATO, Egidio
di Fulco Lanchester
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 96 (2019)
Nacque a Vicenza il 28 giugno 1902 da Domenico Antonio, commerciante, e da Maria Baù. Ottenne la maturità presso [...] un severo metodo giuridico capace di temperare entusiasmi politicisti di altri esponenti della giovane generazione dei giuspubblicisti e trasformato» (p. 161) e come anche i residui del vecchio regime debbano essere inquadrati «in un sistema di ...
Leggi Tutto
residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...