Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] risposta a un inquinante.
Monitoraggio del livello deiresidui chimici
Il primo approccio è stato ampiamente utilizzato trattata nel paragrafo sui biomarker. Il vantaggio del metododei biomarker consiste nel fatto che, se si osservano ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] Riguardo al problema della legittimità di usare lo stesso metodo nel caso in cui il piombo fosse l'altro flg. 3 sono poste a confronto l'abbondanza calcolata e quella solare deiresidui di esplosione della zona IV. Quivi sono prodotti i nuclei 28Si, ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] quindicennio. Fino al 1914 la metallurgia è statica o quasi nei suoi metodi e nei suoi forni, ma già allora l'impiego della blenda Cote e Pierron. Il trattamento esige la fusione completa deiresidui, di qui la limitazione del carbone della carica e ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] 'intera fila. La riduzione del numero dei DB non è mai completa. La presenza deiresidui DB dovrebbe dare alla s. un stati di Tamm o Shockley che va sotto il nome di metodo degli stati immagine. A distanza sufficientemente grande dalla s. verso ...
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silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] non in specie labili, rivelabili con metodi spettroscopici). Si combina rapidamente con gli forma dalla riduzione si deposita sulle pareti dei recipienti o su filamenti, per es residui organici R. A partire da catene idrocarburiche sature, tali residui ...
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Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo.
Chimica
Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile [...] , e i materiali cellulosici, cioè legno e residui delle lavorazioni agricole.
Per via sintetica l’alcol acidi carbossilici.
Nella maggior parte dei paesi l’alcol e. di sintesi nei polmoni. Per dosare, con metodo enzimatico, la concentrazione di alcol ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] assumevano un colore intenso che le differenziava dalle poche residue intatte. La loro eliminazione, per opera di macrofagi fattore stesso. Presa la decisione di ricorrere al metodo di coltura dei tessuti in vitro appreso a Torino dal grande istologo ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] e restano caricati positivamente (N+). Ma soltanto gli atomi residui No, che equivalgono a nuovi difetti di struttura del quindi spesso con tale complessità da richiedere l'uso deimetodi più fini dell'ingegneria chimica. Per un dimensionamento ...
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I maggiori progressi conseguiti nel campo dell'ammoniaca sintetica sono dovuti principalmente ai perfezionamenti realizzati nella produzione dell'idrogeno, poiché per ogni mc. di azoto, che si ricava economicamente [...] catalisi.
L'ossido di carbonio residuo è stato finora eliminato mediante processo, basato sul frazionamento a bassa temperatura dei gas provenienti dai forni a coke, ha , a 1.400 °C. Questo metodo presenta notevole interesse quando si dispone di ...
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VUOTO
Gilberto BERNARDINI
Balbino DEL NUNZIO
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. Il concetto di "vuoto", nel senso di spazio vuoto di qualsiasi materia, si è imposto all'attenzione dei fisici in seguito alla celebre esperienza che [...] della pompa, dove il vapore di mercurio viene condensato e il gas residuo asportato da una seconda pompa. Questa, che vien detta "avviatrice", scientifici, cosicché per la descrizione dei varî tipi di pompe, per i metodi di misura del vuoto, ecc., ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...