LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] gli ambienti della Curia e gli fornì un metodo di lavoro non esente da capacità temporeggiatrici o o poco preparato o viziato dai residui del gallicanesimo, tanto più in pp. 671-679; O.M. Premoli, Storia dei barnabiti dal 1700 al 1825, Roma 1925, ad ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] Seguì con particolare attenzione i residui problemi connessi all'alienazione dei beni ex gesuitici, spesso finiti per altro la disapprovazione comune, onde ho luogo a sperare che tal metodo d'impinguare i regi erari non sia per essere addottato; e la ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] Oggetto e principî del metodo flussionario (ibid. 1770). -258) e i tentativi di ripresa dei rapporti che il L. proseguì fino al almeno quanto ai programmi, sono da ricercare nei documenti residui sul ginnasio mantovano (Arch. di Stato di Milano, ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] in ogni fibra e in lui si incarna senza residui (Edward G. Robinson), o infine il male o cadente, risponde a un metodo che altrove Brando spiega con lucidità chapliniano La contessa di Hong Kong, uno dei suoi film più imbarazzanti. E così annuncia ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] metodo, cosicché esso poté poi venir esposto in un suo necrologio apparso sull'Antologia romana. I quattro residui p. 35); A. Nitto, F. Fontana e la scoperta della elasticità dei globuli rossi nel sangue, in Atti della IV Biennale della Marca per la ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] Messina, dove il ramo paterno conservava residui interessi fondiari. Con i primi [1937], pp. 35-40).
Al ritorno dei Francesi il G., continuando probabilmente a sfruttare più dalla filosofia e paragonando i due metodi, anticipava la sua filosofia dell' ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] provvisorio recupero di mobili e banchi residui, sia la ricollocazione della enorme quantità di libri, dei quali non si disponeva più né alle equazioni lineari ellittiche in applicazione del metodo di completezza di Caccioppoli, alle equazioni ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] accorge che non riuscirà mai a spiegarlo senza residui». E ancora Edoardo Sanguineti, in un Di fatto ho ritagliato dal linguaggio dei quotidiani ciò che era veramente significativo metrica accentuativa è soprattutto un metodo di penetrazione» (pp. ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] generale presso la Camera dei conti.
Il suo esordio nei ranghi dell'amministrazione sabauda è legato al metodo tipico con cui Vittorio i docenti che erano più inclini a difendere i residui margini di libertà critica), ma anche nell'instaurazione di ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] matematici inadeguati per la mancanza deimetodi differenziali (che troveranno invece dei giovani. Su tale posizione, del resto, come mostrano gli studi recenti, si erano andati attestando sia Newton sia Leibniz, e che non si trattasse di residui ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...