AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] I [1845], pp. 517 ss.). E aggiungeva che il metodo storico moderno richiede una più precisa indagine "che abbracci tutte le della Biblioteca integrati dalle fonti occidentali, disegnata con larga e sagace prospettiva che pone le vicende della ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] che inquadra la scoperta dell’autonomia della politica nella prospettivadella filosofia dello spirito, la lettura e Vico, Napoli 1980; L. Zanzi, I «segni» della natura e i «paradigmi» della storia: il metodo del M., Manduria 1981; M. Reale, M., la ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] vitali e il proprio ordine civile. Al punto focale di questa prospettiva, che fa gravitare su Firenze tutto un vasto e "naturale" e dalle critiche sollevate da alcuni scrittori intorno ai metodidelle traduzioni bruniane. Già, forse poco dopo il '21 ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Emanuele IV, pp. 30-38).
Posto di fronte alla prospettivadella paralisi economica, l'estremo rimedio parve al B. un M. Avetta, p. 319). Anziché operare una qualche revisione dei metodi di governo, il regime di Carlo Felice inasprì il dispotismo ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] come dal De Synodo, si dipartono altre linee prospettiche del pontificato benedettino è il De servorum Dei beatificatione renderanno impossibile ogni intesa sino al 1750. Il metododelle trattative dirette darà, anche questa volta, risultati ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] eludere qualsiasi tentativo di dislocazione in un tempo più che irreale. In questa prospettiva il sonetto Dell'anticaglie costituisce il capovolgimento del metodo allegorizzante presente in larga misura all'arte del Rinascimento. I devoti pellegrini ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] l'applicazione più precisa del suo metodo in tutti i campi, compreso quello della storia greca arcaica, dove tale -132). Il testo tedesco (almeno così ci pare) cambiava alquanto la prospettiva circa la civiltà micenea, che veniva scalata tra l'XI e l ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] più"). Di questo giornale solo di recente sono stati rinvenuti il prospetto e il n. 47 in data 23 nov. 1787 (in era anche G. Mazzini, che, sebbene ormai critico aspro dei metodidella carboneria, pure non se ne era ancora staccato del tutto e ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] composizione piramidale viene fatta ruotare di 45 gradi, la rappresentazione dello spazio si allontana dal nitore raffaellesco, come sottolinea anche la prospettiva curva dell'esedra dei mercati traianei. L'atmosfera tenebrosa, osservata e criticata ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] vive il compimento e la realizzazione delle aspettative profetiche più che a prospettare l'avvento di una nuova età dello spirito; a identificare l'apogeo a causa di uno stile e di un metodo che, rinunciando a qualsiasi organizzazione e distinzione ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...