CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] che da varie pagine e abbozzi, da uno schema nei Taccuini del metodo da seguire, in data 12 dic. 1912 (p. 8): prospettiva (venne poi fuso con un altro articolo uscito nel Corriere della Sera del 29 dic. 1951 e successivamente in Prospettidella ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] cocente delusione subita dall'esito dell'alleanza con la Francia, di sventare la pericolosa prospettiva di un'egemonia incontrastata dei in pari tempo a escludere dai programmi e dai metodi di insegnamento qualsiasi formulazione men che ortodossa e ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] e gli attori ("non ancora abbastanza preparati al nuovo metododelle mie commedie", ibid., p. 393), sia nell G. riformatore, Catania 1983; F. Fido, Da Venezia all'Europa. Prospettive sull'ultimo G., Roma 1984; M. Baratto, La letteratura teatrale del ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] 'indicazione di metodi di studio e d'azione" sulla scorta dell'analisi della storia politica G. e Treves: due approcci critici al progetto di Società delle nazioni e alla prospettivadell'unità europea, in Annalidella Fondazione L. Einaudi, XXV (1991 ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] seno al cattolicesimo belga non mancava una certa adesione ai metodidella democrazia, tanto che il cardinale Lambruschini, nelle istruzioni che e politici che attendevano i cattolici, nella prospettivadella formazione di un vero partito politico. Un ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] basarsi sul metododell'autodenuncia, rivelato insoddisfacente. Per questo F. si compiacque delle dediche; "nume tutelare delle muse", lo F. l'8 maggio, era a Parigi.
Varie le prospettive matrirnoniali che qui gli si offrivano: ed egli, scartata una ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] nella questione delle risaie atriane quanto in quella degli "Stucchi" e "Poste d'Atri" era in prospettiva un riassetto indicava un metodo più giusto e conveniente per l'esazione della nuova imposta. La risposta di generico gradimento dell'Acton era ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] segnalò la novità anche dal punto di vista del metodo, e quello dedicato alla riforma protestante, edito da Garzanti una svolta profonda nella vita e negli impegni dell’Istituto, e, in prospettiva, negli stessi orientamenti di ricerca di Alberigo ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] prima, e per la Repubblica Italiana poi, in una prospettiva di indipendenza e stabilizzazione costituzionale e in un confronto Trecento e dei loro imitatori e Dell’amor patrio di Dante.
Monti, in un’opera che è di metodo e, appunto, di proposta, ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] rigetto della programmazione come metodo di governo che, insieme alla legge urbanistica, fu l’oggetto principale della difficile il filo interrotto della originaria prospettiva del centro-sinistra sulla base della più chiara visione intellettuale ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...