GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] i ragazzi sulla catechesi durante la messa, un metodo che mantenne nel corso di tutto il suo ministero Paris 1979, pp. 230-249; J. Lortz, Storia della Chiesa considerata in prospettiva di storia delle idee, II, Evo moderno, Roma 1980, pp. 676 ss ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] acqua. A tale scopo non sarebbe stato di alcuna utilità il metodo di bonifica per essiccazione, così come lo aveva proposto l' 24).
L'adesione ai principî della fisiocrazia, dunque, appare esplicita. A essi, in una prospettiva che si fa sempre più ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] aperture – non scontate – delleprospettive che la nuova e definitiva residenza metodo rispetto al mondo rurale, volle intitolare un breve intervento del 1973 I caratteri originali della città medievale. Tuttavia, la questione della natura della ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] assolutistico volto a consolidare l'autorità delle istituzioni regie, prospettava un rinnovato compromesso tra monarchia e d'Oltralpe, indicava un metodo storico per l'analisi degli ordinamenti e delle istituzioni che consentiva di determinare ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] omonima rivista di Omodeo del 1945-46 e all’esperienza della rivista Prospettive Settanta, fondata da Elena Croce e diretta da Galasso osservazioni sulla natura della storiografia, non scienza ma disciplina regolata da un metodo, si moltiplicarono. ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] tentato nel 1913 in Puglia, quando poté sperimentare i metodi elettorali governativi che lo sconfissero, e anche una forte adeguate garanzie per l’Italia nella prospettivadell’adesione alla Società delle Nazioni. Nelle elezioni politiche del ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] di osservare di persona» (Opera postuma, I, p. 8): un metodo di studio e di lavoro cui si mantenne fedele per tutta la vita che «non è possibile prospettare la natura e le cause di alcuna malattia senza la conferma delle sezioni cadaveriche» (Padova ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] indicazioni per la «decolonizzazione» della disciplina nella Prospettiva 1967 della storia greca (Quarto contributo, alle proprie convinzioni di metodo si traduceva nella stesura nel 1974 de Le regole del giuoco nello studio della storia antica (ibid ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] altri importanti suggerimenti di metodo per porre in correlazione la "storia delle nazioni" e la storia della Terra.
Fin dai ; a questo si aggiungeva ora la prospettiva di diventare un teologo ufficiale dell'Ordine e di dover abbandonare i prediletti ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] negli anni successivi alcuni studi economici improntati al cosiddetto metodo sperimentale, in aperta polemica con lo stile "deduttivista" sua prospettiva di organica incorporazione degli interessi sociali nello Stato.
Ora l'esame della legislazione ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...