CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] metodo tradizionalmente seguito per rimpinguare le casse papali. La zecca fu tolta ai Fugger e affidata ai consoli della composizione del conflitto di religione per opera dell'imperatore e la prospettiva del concilio appariva molto lontana. Ma la ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] pp. 66 s.), nell'Ignudo che compare sul frontespizio delle Antiquarie prospettiche romane, già attribuite a D. Bramante e a Bramantino, 30 nov. 1504 L. asseriva di aver trovato il metodo per la quadratura del cerchio (Madrid, Biblioteca nacional, ms ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] cornice del Decameròn si inserisce in una prospettiva coerente dell'opera anche se, per altro verso, in Belfagor, XII (1957), pp. 303-12; P. G. Ricci, Problemi di metodo per un'edizione critica del Decameròn, in Rinascimento, VIII (1957), pp. 159-76; ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] del 19 febbr. 1849 il C. aveva scritto che "l'era della razza slava è prossima"). Sulla prospettiva di Mazzini cfr. ora G. Pierazzi. Mazzini e gli Slavi dell'Austria e della Turchia, estr. dagli Atti del XLVI Congresso di storia del Risorgimento ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] intratteneva con i compagni a Turi, la prospettivadella costituente; nel "collettivo" del carcere questo provocò in un solo paese 1923-1926, Roma 1984; V. Gerratana, G. Problemi di metodo, Roma 1987; P. Spriano, G. in carcere e il partito, Roma 1988 ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] quindi nell'altra su Il metododell'immanenza, e ancora nelle pagine consacrate a La riforma della dialettica hegeliana (1913) e a innanzi a sé videro o la prospettivadella miseria o quella dell'abdicazione ai dettami dell'etica, c'è qualcosa che a ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] e il suo netto antiriformismo erano il rifiuto di un metodo che gli pareva incapace di incidere sulla realtà sociale in prospettiva. Nell'agosto del 1924 il PCdI costituiva anche in Italia una sezione agraria, sotto la direzione di Grieco, della ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] non solo in una prospettiva di storia culturale, col riconoscimento dell'importante funzione storica che l , Torino 1935; M. Chini, L'A. innamorato, Torino 1936; W. Binni, Metodo e poesia di L. A., Messina 1947; R. Spongano, L'ironia nell'Orlando ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Esperienza letteraria e cultura morale aprivano il tempo delle opere nuove, con un metodo che si sarebbe rivelato valido fino al romanzo subito e per sempre il problema […] della lingua, in una prospettiva diversa e a lungo lontana dai contemporanei, ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] e il paese, tentato senza tener conto delle esigenze prospettate dai Siciliani, si rivelava di difficile attuazione, il carlino a tomolo, che sarebbe stato abolito il metodo di transazione (causa di ingiustizie nella distribuzione del carico ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...