Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] esterno, rappresentavano una totalità che affiancava, nella prospettiva scientifica, quella vegetale ripartita nelle specie da ventennio e presidiate dal ‘genuino metodo baconiano’. Nel 1871, la Discendenza dell’uomo determinava peraltro una svolta ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] dell'autorità interpretata dalla Chiesa. Questa ricerca di autonomia della sfera mondana è, in prospettiva funzionando con procedure di 'autopoiesi' - l'autorità è un metodo per abbreviare i tempi di risposta del sistema alle sollecitazioni ambientali ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] l'applicazione più precisa del suo metodo in tutti i campi, compreso quello della storia greca arcaica, dove tale -132). Il testo tedesco (almeno così ci pare) cambiava alquanto la prospettiva circa la civiltà micenea, che veniva scalata tra l'XI e l ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] più"). Di questo giornale solo di recente sono stati rinvenuti il prospetto e il n. 47 in data 23 nov. 1787 (in era anche G. Mazzini, che, sebbene ormai critico aspro dei metodidella carboneria, pure non se ne era ancora staccato del tutto e ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] composizione piramidale viene fatta ruotare di 45 gradi, la rappresentazione dello spazio si allontana dal nitore raffaellesco, come sottolinea anche la prospettiva curva dell'esedra dei mercati traianei. L'atmosfera tenebrosa, osservata e criticata ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] dialogo pone, fin dal suo Proemio, una questione di metodo: quale significato ha parlare di buoni ordinamenti in un o Poggio Bracciolini o, sia pure con una prospettiva diversa, lo stesso Machiavelli delle Istorie fiorentine. Il tema, questa volta, è ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] vive il compimento e la realizzazione delle aspettative profetiche più che a prospettare l'avvento di una nuova età dello spirito; a identificare l'apogeo a causa di uno stile e di un metodo che, rinunciando a qualsiasi organizzazione e distinzione ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] che da varie pagine e abbozzi, da uno schema nei Taccuini del metodo da seguire, in data 12 dic. 1912 (p. 8): prospettiva (venne poi fuso con un altro articolo uscito nel Corriere della Sera del 29 dic. 1951 e successivamente in Prospettidella ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] cocente delusione subita dall'esito dell'alleanza con la Francia, di sventare la pericolosa prospettiva di un'egemonia incontrastata dei in pari tempo a escludere dai programmi e dai metodi di insegnamento qualsiasi formulazione men che ortodossa e ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] e gli attori ("non ancora abbastanza preparati al nuovo metododelle mie commedie", ibid., p. 393), sia nell G. riformatore, Catania 1983; F. Fido, Da Venezia all'Europa. Prospettive sull'ultimo G., Roma 1984; M. Baratto, La letteratura teatrale del ...
Leggi Tutto
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...