LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] delle istanze protezionistiche avanzate da numerosi produttori e riconoscendo la validità del metodo induttivo precedenza all'esercizio di Stato delle ferrovie rispetto alla conversione.
In tale prospettiva difese con intransigenza la solidità ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] prospettiva contrattualistica sosteneva l'annullabilità del matrimonio anche per dolo; e, soprattutto, il ponderoso volume Della filiazione e dell al "metodo sistematico" (p. 7), infrequente negli studi in materia. Di qui l'aperto rigetto dell'Ordine ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] Gli scopi e il metodo, enunciati con nitidezza, danno l'idea compiuta del piano didattico dell'opera che si sviluppa concretamente prospettive politiche il D. ripiega sull'affermazione, energica e perentoria, delle prerogative e dei diritti della ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] canali del metodo del commento che il G. mostra di seguire. Pur dando conto delle posizioni dottrinali status sociale dei docenti universitari. Una prospettiva storica di lungo periodo, in Annali di storia delle università italiane, III (1999), pp ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] Così, muovendosi in un'analoga prospettiva, il F., che nel 1874 aveva assunto la direzione della propria azienda agraria, cominciò ad di diffusione delle conoscenze agronomiche e di sviluppo dei metodi di gestione e delle tecniche di coltivazione ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] sua esposizione il F. intende seguire "il metodo puramente scientifico dei romanisti e dei civilisti moderni" che tutte le più diffuse prospettive sulla personalità giuridica sopravvalutino enormemente il ruolo dello Stato nella sua costituzione. ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] nel Catalogus doctorum dello Studio bolognese (Notitia doctorum…).
Nella prospettiva «concordista» che in egli aveva in programma di parlare «del rito antico del Battesimo» (Metododell’Acc. ecclesiastica che si avrà in Bologna in casa di mons. ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] teoria degli indivisibili di Cavalieri. La ricerca di un metodo più sicuro porta il M. a spingere all’estremo i concetti delle cose divine, bensì costruisce i concetti delle cose divine secondo una complessa prospettiva platonica» (Baroncini ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] S. Sede dai gesuiti. La prima condanna dell'Augustinus era avvenuta con un decreto del S. l'opportunità di perseguire un metodo più duttile che non esacerbasse le B., infatti, si indusse con questa prospettiva a ricevere gli ordini sacri; tuttavia ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] quale uno dei modi della scienza del diritto, a fronte dell'incidenza del diritto romano inteso come sviluppo romanistico, e della common law sulla civiltà giuridica occidentale; la rilevanza dei metodidella problematica e casistico come preliminari ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...