Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] comprendere le modalità della transizione. Nell’epistola introduttiva a Paolino, egli spiega il suo metodo di lavoro: di Costantino determina un cambiamento di prospettiva: Roma resta il centro ideale dell’Impero, Costantinopoli il suo prolungamento ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] semplici calchi dei corrispondenti termini greci. Tuttavia, gli scopi, la prospettiva e i metodi di queste discipline erano sostanzialmente diversi da quelli delle corrispondenti discipline moderne.
Ciò è illustrato perfettamente da quello che era ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] in primo luogo, da una prospettiva storico-epistemologica, agli approcci e ai metodi che hanno diretto la ricerca e Impero e la Chiesa da una prospettiva particolare e spirituale. Con la prospettiva oggettiva dello storico, Burckhardt le ha attribuito ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] il dramma di chi non condivideva né la decisione né il metodo con cui era stata realizzata. Egli aveva voluto metter le cose le ragioni della sua opzione in favore della mediazione spagnola potevano essere altre: ossia, che senza la prospettiva di ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] il cardinale Amat, duramente critica sul metodo di governo delle Romagne; alle dure osservazioni del Mastai fatto. L'intervento di G. in una prospettiva storica si rivelò positivo. Accelerò il declino della dottrina di Hermes, che oggi appare frutto ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] è la diffusione di un nuovo metodo di descrizione e analisi della città. Negli anni dell’egemonia francese, infatti, catasti, propria città dello status di capitale di un auspicato Regno dell’Alta Italia. È inevitabile che, in questa prospettiva, le ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] uno strabismo che non permette di mettere a fuoco alcuna prospettiva per i cattolici, non solo nel lungo periodo, ma dell’oratorio dei salesiani, da sempre sensibili all’attività musicale per metodo educativo e fra i più attivi protagonisti delle ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] sua peculiare prospettiva filosofica. Plotino unisce l’esegesi del Teeteto (dottrina del fine dell’uomo 2001. Sulle scuole neoplatoniche di Atene e Alessandria e i loro metodi di insegnamento, cfr. Simplicius, Commentaire sur les Catégories, I, ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] facilità, senza l'intervento e ausilio della matematica: di tal sorta sono la prospettiva, la musica, l'astronomia, la parere, corrisponde a un certo tipo di movimento; ma il metodo qui presentato dal filosofo si basa sull'osservazione di particolari ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] hanno insistito con interpretazioni spesso assai diverse nel metodo e nei contenuti. In linea del tutto la religione della nazione fu al tempo stesso una religione dell'Umanità e dell'Europa. In questa nuova prospettiva la storia dell'idea di ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...