PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] nella propria interpretazione di Orazio; ma più di venti anni dopo riprese un filo importante del suo metododi analisi, mettendo dell’opera è il principio recentiores non deteriores: Lachmann, non senza ragione, valorizzava i codici più antichi ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] ". La propaganda elettorale nella "Ars" di Quinto Cicerone, Padova 1970, pp. 145-148, 154-158; Q. Cicero, Commentariolum petitionis. D. Nardo recognovit, Milano 1972, pp. 10-12; S. Timpanaro, La genesi del metodo del Lachmann, Padova 1985, p. 12; Enc ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] " della filologia, in antitesi alla scuola "formale" di G. Hermann e di K. Lachmann; e asseriva la necessità per l'Italia non pure mente storica e rifletta, pertanto, od interpreti il sentire, il metodo e la problematica del tempo suo). Al F. l'arduo ...
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