La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] assegnate. Il trattato di Apollonio era ancora in auge all'epoca di Johannes Kepler (1571-1630) e di Isaac Newton (1642-1727) che metodi classici, anche N4=620, ma i calcoli diventano virtualmente impossibili nei casi successivi. I metodidi ...
Leggi Tutto
Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] da Isaac Newton e dai suoi successori sembrarono poter essere il mezzo per prevedere, in linea di principio, l se possa esistere. Si è ipotizzata l’esistenza di possibili metodidi soluzione mediante l’utilizzo dei cosiddetti computer quantistici ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] a ciascuno dei due.
Esempi concreti di misura e dimetodi per calcolare la misura di insiemi particolari sono antichi quanto la seconda metà del XVII sec., con il calcolo integrale di Isaac Newton (1643-1727) e Gottfried Wilhelm Leibniz (1646-1716), ...
Leggi Tutto
Combinatoria
Peter J. Cameron
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri non rappresenta una branca separata dalle altre ma le pervade tutte, poiché [...] A seguito dello sviluppo del calcolo differenziale e integrale di Isaac Newton e Gottfried W. Leibniz, sembrò che il mondo si lunghe) per la quale Harry Furstenberg ha utilizzato metodidi teoria ergodica. Ciò ha portato a un incontro molto ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] per dare luogo alle dodici case. La trisezione è il metodo più semplice di suddivisione, ma è poco elegante, e nel corso del risolta in maniera defintiva da Isaac Newton (1642-1727), il quale con la legge di gravitazione universale, da lui provata con ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita del calcolo delle probabilita
Patrizia Accordi
La nascita del calcolo delle probabilità
Introduzione
Il carteggio del 1654 tra Blaise [...] (ed. Dupont, pp. 36-42).
Huygens cercò inoltre di giustificare rigorosamente un metodo per determinare il prezzo equo di un gioco, ma si trovò a dover affrontare molte difficoltà di carattere sia concettuale sia linguistico.
Fin dall'inizio emerge ...
Leggi Tutto
algebra
Roberto Levi
Quando le lettere funzionano meglio dei numeri
Si può dire che l'algebra inizia dove finisce l'aritmetica, perché introduce, attraverso il calcolo letterale, un modo nuovo, molto [...] delle equazioni algebriche e dei relativi problemi e metodi per risolverle.
Un importante sviluppo della matematica si in fisica vale la legge scoperta da Newton, secondo cui, applicando una forza F a un corpo di massa m, si imprime al corpo stesso ...
Leggi Tutto
AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] algebriche e alla geometria analitica piana per chiudere con i metodidi ricerca dei massimi e minimi. Il secondo torno è (1680-1760), traduttore e commentatore del Newton, pubblicata postuma per cura di J. Hellins (Analytical Institutions, London ...
Leggi Tutto
BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] concordano perfettamente con quelle ricavate per via diversa dal Newton, dal Taylor e da Eulero. Individuò inoltre ed espose un metodo atto a trovare soluzioni soddisfacenti di tali equazioni: esso consiste essenzialmente nel prendere come primo ...
Leggi Tutto
Poincaré, Jules-Henri
Luca Dell’Aglio
Tre corpi per un problema
La poliedrica figura del matematico francese Jules-Henri Poincaré, vissuto tra Ottocento e Novecento, ha lasciato un segno profondo nella [...] (1902), Il valore della scienza (1905) e Scienza e metodo (1909).
Il problema dei tre corpi
Fin dall’antichità, il corpi – è stato risolto dallo stesso Newton, ma già nel caso di tre corpi sono emersi vari tipi di ostacoli. Così il problema dei tre ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...