BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] il problema anche dal punto di vista dinamico e illustrando un metodo, detto del pendolo di torsione aerodinamico, atto a consentire la però non ipotizza un pluralismo ancorato allo scontro dialettico fra classe di governo e classe politica di ...
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cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] Chiesa ortodossa.
In Occidente, il rapporto fra politica e religione fu più dialettico e tormentato per il ruolo papale di cui si è detto, e alla fine del 2° secolo in canone, sia un metodo esegetico in base al quale i fatti della storia ebraica ...
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ragione
Dal lat. ratio («calcolo», «rapporto»). Termine con cui Cicerone tradusse il greco λόγος e che conserva di quest’ultimo diversi significati, indicando la disposizione intrinseca e ideale di una [...] Cusa, il quale, quasi anticipando le concezioni dell’idealismo dialettico, vede in essa la superiore attività conoscitiva, capace di suo nesso con il «buon senso» (che nel Discorso sul metodo identifica con la r. stessa, e dichiara essere «la cosa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone e l'Accademia
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli occhi degli antichi, Platone appare come l’architetto che organizza e dirige il lavoro [...] Menone, che abbiamo già ricordato più sopra: il metodo per problemi seguito per raddoppiare il quadrato costituisce la a certi risultati, ma poi anche loro devono affidarli ai dialettici, perchè costoro ne facciano l’uso opportuno. Prende qui forma ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] e la confutazione dell'eghelianismo", una specie di "dialettica della dialettica egheliana" (La filosofia e la ricerca positiva, pp sarà presidente quando verrà eretto in ente morale. Del metodo froebeliano si interessò allora non poco, in conferenze ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’XI e XII secolo si assiste a un considerevole incremento quantitativo della letteratura di contenuto [...] ragione (sola ratione).
L’innovazione rappresentata da questo nuovo metodo si esprime anche nello stile usato da Anselmo nelle sue Pietro Abelardo con cui si assiste al trionfo della dialettica, l’autocostituzione della teologia come scienza, che si ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] il primo, o il più risoluto, ad insorgere contro il "metodo" dominante; ad avvertire, quanto meno, l'insoddisfazione per esso, di buon letterato italiano, e dal proposito di un raccordo dialettico fra la scienza e la vita. Ma se il maestro ...
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VIGOLO, Giorgio
Cristiano Spila
VIGOLO, Giorgio. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1894, primogenito di Umberto, vicentino di nascita e impiegato al ministero della Marina, e di Elisabetta Venturi, nipote [...] , questi furono anni di ricerca di una poetica e di un metodo di studio e di lavoro.
L’inizio della Grande Guerra interruppe questo pensati e scritti, facendo reagire insieme, in modo dialettico, musica e filosofia, poesia e informazione.
Già Contini ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] università di Torino, dove, pur obbedendo all'osservanza del metodo storico, fa attratto daun solo maestro, il Graf. la storia, o l'intelligenza, della poesia. Tale difetto di dialettica vizia anche i più autorevoli e importanti volumi del C., Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Combinando la fenomenologia di Husserl con le filosofie radicali di Nietzsche, Freud, [...] della filosofia non è un unicum nel Novecento. Basterà pensare alla dialettica negativa di Theodor Wiesegrund Adorno e poi di Jürgen Habermas, o alla ripresa del metodo genealogico nietzschiano in Michel Foucault, che ha esercitato una influenza ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...