LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] ministerialismo, sia "i colpi di testa del rivoluzionarismo empirico". Il L. espresse queste posizioni in un opuscolo pubblicato , ma dubbi e cautele sul ricorso alla violenza come metodo di lotta; adesione alla III Internazionale, per caldeggiare la ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] , F.K. von Savigny).
Nel dibattito allora molto acceso tra seguaci delle filosofie della storia e storici legati a un metodo più pragmatico e empirico, il F. prese netta posizione a favore di questi ultimi, indicando in P. Giannone, C. Fleury e L.A ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] al complesso, dal concreto all'astratto, dall'empirico al razionale, privilegiando l'osservazione diretta e la bronzo all'Esposizione nazionale di Milano nel 1881), che arricchì di preziosi metodi e studi tra cui la Scuola di flauto, op. 51, per ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] [1924], pp. 88 ss.).
Mentre dal punto di vista empirico il concetto di "governo parlamentare" pareva al C. troppo esteso verso il sistema parlamentare, di imitazione di forma, di metodo di governo, non già di assunzione di sistema". Utilizzando ...
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GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] di un approccio analitico in alternativa a quello empirico. Nel primo volume degli Atti dell'Associazione alternate venne affrontato sia con il calcolo vettoriale, sia con il metodo simbolico, sviluppato da C.P. Steinmetz.
I problemi che ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] relazione tra soggetto e oggetto ed afferma che oltre il soggetto empirico e il mondo esterno c'è qualcosa superiore all'uno e all . Il C. dimostra che un'applicazione corretta del metodo kantiano sottrae alla soggettività i principi a priori della ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] e la scienza naturale è vista più come risultato che come metodo. La causa finale, secondo il C., non è la finalità cioè animate da un'immediata fiducia nell'oggettività del dato empirico o sperimentale, appariscono le sue stesse posizioni.
Tutti i ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] l'esperienza come criterio della verità e l'induzione come metodo di ricerca e di prova. La sua "vocazione Nuova Antologia, 16 ott. 1922, pp. 301-316; F. Albeggiani, Empirismo e conoscenza nella filosofia di C. G., in Giorn. critico della filosofia ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] proporsi come modello a quelle che furono istituite in altre nazioni. La scuola romana proponeva di sostituire i metodiempirici nelle indagini di polizia con criteri di indagine sicuri, analitici e razionali, fondati sull'orientamento "biologico", e ...
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GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] e parziale modificazione della teoria diatesica a suo tempo enunciata da J. Brown per spiegare, secondo un metodo logico-speculativo da opporsi all'"empirismo dei pratici", l'origine e l'evoluzione delle malattie. A tale corrente di pensiero e ai ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...