Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] di cui mi sono personalmente occupato. Essa riguarda lo studio empirico e analitico delle forme di ragionamento e di prova in . La dialettica, arte del discutere, appare come il metodo appropriato alla soluzione dei problemi pratici, che riguardano i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] nuova la tensione tra il severo deduttivismo e l’empirica induzione non riesce a placarsi e la possibilità di leggi interfenomeniche. In modo simile a quanto accadeva con il nuovo metodo scientifico, ma applicato alle vicende umane, anche con la « ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] stampato a Lucca nel 1762: l’opuscolo proponeva un metodo aritmetico per rimediare alle storture del sistema monetario locale. Fu non l’idea stessa di precetti e regole. L’empirismo di Locke permette anzi di rifondare razionalmente un sistema poetico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] di applicare i processi dello spirito, la dialettica, al fatto empirico, al relativo come tale, la materia» (lettera a Ada un popolo e gli vanno ricreando un’anima» (Criteri di metodo per la storia della Rivoluzione russa, «Rivista di Milano», 1921 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] scientifica del mondo) – Enriques figura tra i maestri che hanno studiato i fondamenti, gli scopi e i metodi della scienza empirica, con i ricordati Poincaré e Helmholtz, ma anche con Bernhard Riemann, Ernst Mach, Pierre-Maurice Duhem, Ludwig ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] quanto ancora gretto. Soprattutto lo dotarono di una sensibilità empirica e tecnica derivatagli dall’abitudine di «notare più per Gli scritti su Dante sono paralleli all’approfondimento del metodo critico, che ha sempre trovato le sue pronunzie nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] di assoluto rilievo per Patrizi, anche sotto il profilo del ‘metodo’ della scienza. Nel 1591 pubblica a Ferrara la sua opera ; e il suo rimanere ancorato a un punto di vista empirico, chiuso entro la sola testimonianza dei sensi.
Un passaggio così ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] , era infatti presente la lezione di Gramsci. Sul piano del metodo, anzitutto: La filosofia come sapere storico (Bari 1959) si tragicità della vita; rifiutava la dissoluzione dell'individuo empirico, che invece per lui era fondamentale.
Certo, con ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] essere ridefiniti e spiegati via via che la ricerca empirica farà luce sulla natura delle funzioni cerebrali. L piano metodologico un approccio naturalistico, in quanto assume che nessun metodo a priori possa da solo far scoprire la natura della mente ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] essa "o stare con chi distingue troppo (ossia empiricamente) o stare con chi unifica troppo (ossia astrattamente cui ediz. inglese è del 1977); G. Prestipino, I valori etico-politici e il metodo di G. D., in Critica marxista, XVII (1979), 3, pp. 15-43 ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...