CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] Al di là del duro e metodico tirocinio intorno a problemi tali da sollecitare di Lorena, e il riconoscimento di don Carlo di Borbone a re di Napoli e di occupate dai Francesi, erigere nuovi luoghi di Monte, rivolgersi all'estero per altri prestiti, e ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] tornò negli anni dal 1909 al 1911; si produsse intanto a MonteCarlo, a Napoli, al Costanzi di Roma e nel dicembre del 1911 ed emotivo di un’attività così intensa, oltre che a un metodo di canto originale e non sempre ortodosso. Gli ultimi cinque anni ...
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ZANAZZIO, Cesira
Federica Camata
ZANAZZIO (Zanazio), Cesira (in arte Cesira Ferrani). – Nacque a Torino (così risulta dall’atto di morte; Pollone, Registro dei decessi, Parte I, n. 6, anno 1943, sub [...] è fine, pieghevole, resistente; aggraziata la personcina, perfetto il metodo di canto»); dopo d’allora, mantenne sempre il nome d’ teatro Alighieri di Ravenna. Nel 1895 fu dapprima all’Opéra di MonteCarlo (L’amico Fritz), indi a Mosca e in aprile a ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] pontefice, Celestino V, ospite ivi di Carlo II: che l'A. facesse parte hanno il potere di far scendere placati dal monte i leoni; non nasconde la sua aspirazione all Cosmo, Torino 1920); del Giuliani (Metodo di commentare la Commedia di Dante A. ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Sere Bartolo da Sassoferrato et ad Sere Andrea da Monte Biano et a più persone" (D. Segoloni). dovevano comporsi in una 1 solutio. Metodo antico questo, che la Glossa Di qui, infine e sempre in rapporto con Carlo IV, la leggenda sorta nel sec. XVI ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di valutazione d'indirizzi e metodi disformi, allora si irrigidiva in di Comune, Ninna nanna di Carlo V)fino all'Intermezzo, che Poesie di G. Rossetti, ibid. 1861; Canti e poemi di V. Monti, ibid. 1862; Rime di messer Cino da Pistoia e d'altri del sec ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] successivamente nelle sue dimore di Romagna (a Monte Scudo, presso Rimini, v. It. ill qua e là ravvivata da digressioni metodiche, per es. dove B. denuncia F., in Studi riminesi e bibliografici in onore di Carlo Lucchesi, Faenza 1952, pp. 12-17. Roma ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] se, per lui naturalista, il nuovo metodo fosse pegno di certezza più intensa» ( sotto.
Il rinvio al quadro del Pio Monte, consegnato ai committenti fra gli ultimi giorni nondimeno, che nella collezione di Giovan Carlo Doria a Genova, a partire dal ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] significò un distacco dal metodo tradizionalmente seguito per lega.
Il 16 giunse a Roma l'inviato di Carlo V, Ugo de Moncada: le sue istruzioni consistevano nel lasciateli fare! io me ne vado sui monti, e poi scelgano pure nel Concilio un nuovo ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Benché gli scavi fossero diretti dal vecchio Carlo Fea e i frammenti stessi da lui la sua propria chiarezza di visione metodica, gli avevano dato una consapevolezza dei 9 genn. del 1822, costrettovi "a forza" dal Monti (ibid., VI, pp. 198-204), è in ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...