COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] dovuto all'appoggio decisivo di Carlo di Valois, inviato da ricorso, sia pure senza successo, al metodo, né evangelico né legalistico, del dire Milano 1934, pp. 573-577, 588; A. Del Monte, La storiografia fiorentina dei secc. XII e XIII, in Bull ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] cittadini per invocare l'intervento di Carlo Alberto, e alle insistenze del pp. 229-31; F. U. Saffiotti, C. C., Roma 1922; A. Monti, C. C.,Milano 1937; M. Borsa, C. C., Milano 1945; B , pp. 229-257; M. Corti, Metodi e fantasmi, Milano 1969, pp. 167-170 ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] maturità.
Chiamato nel 1859 da Luigi Carlo Farini all'università di Modena ( di interesse geologico (Lettere geologiche sul monte Majella negli Abruzzi, in Lucifero, non l'indusse tuttavia a coltivare con metodo questa disciplina sicché ad essa il D. ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] qualità del materiale e il metodo usato per la sistemazione delle lavoro fu condotto a termine con l'assistenza di Carlo Stefano Fontana (Braham - Hager, 1977, pp. 86 Fu sepolto in S. Lorenzo ai Monti, chiesa demolita in seguito alla costruzione di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] lo mandò a incontrare il duca di Savoia Carlo Emanuele I a Savona, il 29 marzo 1625, del cardinal nipote ("padrone") era un metodo abituale di direzione dello Stato pontificio e della di chi deteneva i luoghi di Monte basati sulle rendite di Castro e ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] quanto mai suggestivo per comprenderne il metodo di lavoro e i contenuti del a rivelare i segreti della cabala all'imperatore Carlo V, considerato come il nuovo David, Salomone di E., che nel titolo ricorda il monte Cimino, si ha notizia solo da una ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] 12 ottobre, a Mantova. E tal Ferdinando Carlo Baccanelli non esitò a celebrarlo con un discorso infatti, nel suo basarsi sul metodo dell'autodenuncia, rivelato insoddisfacente. era ridotta alla fame e montava sempre più l'avversione contro gli ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] 11 luglio 1848 la corona al secondogenito di Carlo Alberto, Amedeo duca di Genova, il F di Sassari, nel settembre 1850, andò a monte con soddisfazione del d'Azeglio (cfr. sostituire al "metodo del riscontro meccanico" metodi amministrativi e coattivi ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] celebre libreria Strozziana che fu Carlo di Tommaso Strozzi, trasferita dopo IX-X, al monastero di Monte Amiata venisse donato alla basilica cc. 261r-v); ma diffuse uno schema, un metodo da seguire per la segnalazione delle varianti, inviatogli da ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] segnalò la novità anche dal punto di vista del metodo, e quello dedicato alla riforma protestante, edito da visto nelle sue linee generali e insieme nell’esperienza di figure come Carlo Borromeo, Gasparo Contarini e Caterina Vigri che, pur se in ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...