MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] nascente insofferenza verso il metodo e i valori dell’insegnamento bolognese di S. Giovanni in Monte, per poi essere rilasciato grazie Brandi, M., a cura di M. Pasquali, Roma 1990; a Carlo Alberto Petrucci, in Il carteggio M. - Petrucci, a cura di ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] a riferire; un fascio, anzi un monte di carte... contenente una parte della quando si pone il dilemma fra il metodo della legalità, dell'evoluzione riformistica, e quello Consiglio di Stato a cui il nuovo re Carlo Alberto dava vita con l'editto del ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] finalmente di restare a fianco di s. Carlo, con funzioni di segretario e famiglio, accompagnandolo anno, in ritiro sul Sacro Monte di Varallo, diede compimento ai seconda edizione, accresciuta secondo un metodo puramente meccanico di accumulazione di ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] nei giorni seguenti sul vicino Monte Bracco, venendone in seguito nominato netto rigetto della programmazione come metodo di governo che, insieme alla rimpasto interno, mentre Giolitti si accordava con Carli, al fine di dilazionare, in un lasso ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] dell'oratorio, protetto e favorito ora da Carlo Borromeo. Tra il 1562 e il 1563 ", concernevano cioè ancora il metodo di lasciar parlare ognuno di VIII expedita, Romae 1626;F. M. Bourbon del Monte S. Maria, Relatio facta in Consistorio secreto coram S ...
Leggi Tutto
Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] di studio quadriennale del Monte di pietà di Busseto, per ottenere la quale Carlo Verdi dovette rivolgere un’istanza orchestra.
Le lettere di Muzio a Barezzi forniscono informazioni sul metodo didattico di Verdi, che si rifaceva a quello usato con ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] "stabilire un orientamento ed un metodo comune, sia per ciò che riguarda talune rivelazioni al gesuita Carlo Bricarelli, professore all'Università del vecchio cenobio benedettino sulle pendici del monte Autore, nei Simbruini (si veda Pellegrino..., ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] a Leon Battista Alberti, da Carlo Marsuppini a Giannozzo Manetti, da avrebbe mancato di fare qualche critica al suo metodo di traduzione - e il Marsuppini, e soprattutto , Giacomo Antonio Marcello, Cola Montano, Pietro Petrogna, Leonardo Sanuto, ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] da una lettera del F. ai conti Carlo e Luchino Lascari da Ventimiglia (conservata nel , priore del convento di Monte Oliveto a Napoli. Anche questo M. Regoliosi, Le congetture a Livio del Valla: metodo e problemi, in L. Valla e l'Umanesimo italiano ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] incaricato da Clemente XI di una ambasceria all'imperatore Carlo VI, per indurlo a intervenire contro i Turchi , il 14 febbr. 1694, di un monte frumentario, con una riserva iniziale di mille con gli stessi fini e metodi di lui, altri esponenti della ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...