ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] sulle Prealpi che affacciano sui laghi, di fronte al Monte Rosa, «una specie di lake district» (intervista , sono soprattutto quelli di Carlo Dossi, Carlo Emilio Gadda e Vittorio Sereni ’autore, secondo il nuovo metodo filologico che risaliva, almeno, ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] nei paesi vicini di Pollenza (allora Monte Melone), Cingoli, Recanati, Fabriano, dove suoi colleghi, suscitato dal suo metodo basato in primo luogo sulla osservazione dal trattato De renibus dedicato a Carlo Borromeo. Seguendo un ordine di esposizione ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] di Giorgio Porro, Luigi appunto e Carlo Innocenzo (primogenito, nato dalla prima moglie Giuseppe Lechi la casa in contrada Monte di Pietà, a pochissima distanza Milano il 9 febbraio 1860.
Opere. Sul metodo di trarre la seta dai bozzoli per mezzo ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] filosofia, e nel collegio S. Carlo della città per l’insegnamento di ’idea del viaggio come metodo di indagine naturalistica iniziò a del pensiero. Scienze, Roma 2013, pp. 388-391; M.T. Monti, Storie di animali chiusi nell’aria. L. S. e la respirazione ...
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SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] sono documentati nella parrocchia di S. Salvatore ai Monti in via Baccina, nella stessa zona, e spesso quadrettati, sono prova del metodo meticoloso con cui Salvi elaborava . 178, 368) con il fiorentino Carlo Dolci. Pur rispondendo alle richieste del ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] nel 1691, alla morte di Carlo Rainaldi cui era stato inizialmente affidato , Radicofani, Castrocaro, Monte Poggioli, Siena, San 146; L'antiquario fiorentino, o sia Guida per osservar con metodo le cose notabili della città di Firenze, Firenze 1765, pp ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] sopra la concione di Marfisa a Carlo Magno contenuta nel "Furioso" al cagioni de' fenomeni che nel monte della Solfonaria presso a Pozzoli . 65-75; U. Marvardi, Il pensiero estetico e il metodo critico di G. C., in Lettere italiane, XIV(1962), pp ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] opere quali il S. Carlo in gloria di Todi (chiesa del Crocifisso) del 1616, i Tre santi in S. Bernardino ai Monti a Roma, del 1617, l'abbondanza di dati cronologici, il risalire con metodo, e talvolta cavillosamente, alle origini, alla fondazione ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] raccomanda ai due amici fiorentini il signor Carlo Gemelli, inviato in Toscana dal governo rivoluzionario del monte Pisano (Intorno al rimboscamento del Monte Pisano. 239).
Il C. ricollegava il proprio metodo con la scuola galileiana, in quanto ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] 1747); sull'edificio del Sacro Monte di pietà a seguito della 36 s.; D.T. Metzger Habel, Filippo Raguzzini, Carlo De Dominicis and D. G.: new documentation, in L'episcopio di Porto presso Fiumicino. Metodo e prassi nel restauro architettonico, a ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...