CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] 'assoluto rigore di un metodo di planning modulare ad la ricerca del Medioevo, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, III, Roma 1985, pp. 45-64; F. 165; B. Chauvin, Les abbayes de Balerne et de Mont-Sainte-Marie et la grange de Montorge au début du ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , che si rifà esplicitamente al metodo dei testimonia. Cipriano nell'opera per es. da due codici del monastero di S. Caterina sul monte Sinai, il menologio del 1063 (gr. 500, c. 4v) i ricami del c.d. sákkos di Carlo Magno (Roma, Tesoro di S. Pietro), ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] che replica nel disegno quello di Castel del Monte, ma in proporzioni più slanciate e, come architettonica del metodo di tracciamento del copia'' di al-Hāwī tradotto dall'arabo da Faraq Moyse per Carlo I d'Angiò (MS Vat. lat. 2398-2399). Contributo ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] , e di unificare e diffondere il metodo, attraverso i raduni dei CIAM (Congrès e P. Smithson, A. Van Eyck e G. De Carlo fra i più noti) saranno poi impegnati a rinnovare linguaggio e tipo quantitativo espresse a monte.
Una tale impostazione nasceva ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] di ventura (Guglielmo di Carlo nel 1376-1385, Biordo comunali con il consueto metodo dell'allineamento e della misurazione , Roma 1908; E. d'Alençon, L'Abbaye de Saint-Benoît au mont Soubase, près d'Assise, Etudes franciscaines 11, 1909, 23, pp. 375 ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] ricavare mortase nel taglio. Questo nuovo metodo era già applicato in precedenza nel un tempo in possesso del re di Francia Carlo V e del duca di Berry. Anche le pietre preziose e le perle venivano montate su metalli nobili e si poteva utilizzare come ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] tratta del resto di un metodo di illustrazione del testo che ebbe di Ingelheim, una delle residenze favorite di Carlo Magno, decorata nel sec. 9° con après les monuments de Mistra, de la Macédoine et du Mont Athos (BEFAR, 109), Paris 1914 (19602); K. ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] costruttori e i loro metodi. Infatti, oltre alla a Roma in pezzi prefabbricati e montato sul luogo di destinazione (Barral i Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, ivi, 1993, 1, pp. 153-196.V. ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] d. Atlante catalano, offerto in dono al re di Francia Carlo V (Parigi, BN, esp. 30, cc. 3v-4r; all'interno del mondo tripartito, sono evidenziati il monte Sinai e la città di Babilonia (Miller, 1895 di applicare un rigoroso metodo scientifico in cui l ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] (cap. LX), la palma (la Chiesa) sul monte Sion (la Terra Santa), i cui rami (le virtù teologia). Il metodo elaborato da resto anche le copie successive, quale quella realizzata per il re Carlo V e passata poi in proprietà del duca Jean de Berry ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...