CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] C. e di F. Valentini senza il suo preventivo consenso. Così che, quando il vescovo Foscarari ricevette Gliscrupoli di un filologo: L. C. e il Petrarca)che, con metodo utilmente empirico, ha raccolto dati isolati ma capaci di illuminare in proposito ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] molti dei colleghi di facoltà, dei quali criticava i metodi d'insegnamento e di cura; bersaglio particolare dei suoi per la storia della controversia sull'inoculazione del vaiolo a scopo preventivo è la serie di lettere in cui il B. si dichiara ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] , a integrazione dell'opera del Vico, intese fornire "un metodo nuovo per una nuova scienza" capace di meglio definire il rapporto e progetto di legge...,ibid. 1868; Abolizione dell'arresto preventivo nei giudizi penali. Progetto di legge, ibid. 1868 ...
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pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...
asepsi
asèpsi s. f. [comp. di a- priv. e sepsi]. – Nel linguaggio medico, metodo preventivo delle infezioni chirurgiche, consistente nell’uso di strumenti e di materiali di medicazione (bende, garze, ecc.) sterilizzati al vapore, al calore...