La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] perché i «nuovi saperi» e i più fecondi «metodiscientifici» potessero finalmente entrare anche nel loro ateneo (Belardinelli storia naturale di Firenze nel 1867, nella quale l’approccio sperimentale era indicato come il più valido in ogni ambito. ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] rigide e austere siano trattate sempre con uno stesso metodoscientifico e dottrinale»; è legittimo usare, in vista del 'infinito della materia.
Sicché il Redi, con il suo sano sperimentalismo, con il suo replicare gli esperimenti, con il suo non ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] e scienza liturgica
Da quando la liturgia viene studiata con metodoscientifico, cioè soprattutto a partire dal sec. XVII, essa , alle risorse della ‛musica elettronica', ‛concreta', ‛sperimentale', o alla musica pop. Emerge una nuova sensibilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] il patrimonio scientifico e filosofico delle culture classiche.
Dietro la moderna medicina sperimentale e diagnostica più diretta della realtà, e quindi sotto l’influenza del metodoscientifico, fu il verismo, che s’impose con una quarantina d ...
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Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] nome della scienza e poi non applicare il metodoscientifico nell’esaminare l’oggetto che si critica. Non agli inizi degli anni Novanta del 20° sec. le prime prove sperimentali sugli umani, ai quali, beninteso, non è stato riservato il crudele ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] è enormemente utilizzata per il restauro del suono e ancora in via sperimentale per quello dell'immagine ‒ ma come ricorda N. Mazzanti (2001 positivi ai quali un restauro, se eseguito con metodoscientifico, può giungere. Del Faust si conoscevano solo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] metodoscientifico, concernenti la Natura e i limiti della conoscenza scientifica e la struttura e l'interpretazione delle teorie scientifiche alcun significato fisico sono sottoposte a verifica sperimentale esattamente come tutte le altre ipotesi. ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] quella con cui il fluido esce dall'orifizio. Per attribuire un valore sperimentale a questa grandezza, aprì un'arteria nella coscia di un cane e sulla teologia, sul modello newtoniano del metodoscientifico e su altre questioni metafisiche. Duchesneau ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] non era fondato su un metodosperimentale efficace, trasmissibile e unico. Alla norma, imperativa e retorica di 'eseguire esperimenti' e all''appello ad affermazioni fondate' corrispondeva, nella pratica scientifica, una sperimentazione che variava a ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] da trait d'union fra la teoria e l'esperimento: lo 'sperimentale' confronta i suoi dati con i risultati delle simulazioni che il ' i ricercatori a rivalutare la portata culturale di un metodoscientifico che ci consenta di superare teorie e concetti ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...