DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] e alle ricerche sulla "plastica dei tartari", un metodo particolare per ottenere forme a fini tecnici o artistici nel 1801.
La volontà di confrontarsi con discipline umanistiche e scientifiche tra loro anche molto distanti permette di definire il D ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] che si era particolarmente dedicato allo studio di nuovi metodi di indagine diagnostica strumentale. Sotto la sua guida il e di ricerca, mantenendo sempre contatti con gli ambienti scientifici e accademici. Dal 1922 al 1924 fu presidente della ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] pp. 158-167; La maggiore variabilità della donna dimostrata col metodo Camerano (coefficiente somatico), ibid., pp. 294-304; Le pp. 183-200.
Il G. appartenne a numerose società scientifiche italiane e straniere, tra le quali la Società imperiale degli ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] e della prima metà dell'Ottocento), ma soprattutto il metodo di studio che ne avrebbe caratterizzato l'attività di cattedra di ruolo come insegnante di tedesco presso il liceo scientifico di Genova, stabilendo contatti sempre più stretti con la locale ...
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POMILIO, Ottorino
Carlo Maria d'Este
POMILIO, Ottorino. – Nacque a Chieti l’8 ottobre 1887 da Livio, ingegnere, e dalla partenopea Giuseppina Cortese, in un’agiata famiglia composta da 11 figli: 9 maschi [...] , si formeranno negli studi a indirizzo economico e tecnico-scientifico: Amedeo, Ernesto, Giuseppe e Vittorio si laurearono in scienze delegato. Con i nuovi assetti riprese vigore il metodo Pomilio, agevolato anche dalla politica autarchica del regime ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...]
L'H. morì a Lodi il 15 marzo 1980.
Opere. Ammontano a 270 i lavori scientifici dell'H.
Tra i più importanti: Controllo della fertilità dei terreni italiani col metodo fisiologico Mitscherlich, in Italia agricola, LXXIV (1937), pp. 1-8; Sull'analisi ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] procedura orale di tipo tedesco e ribadì la validità del metodo positivo, la cui applicazione al diritto consisteva, a suo sole istituzioni giuridiche […] ancora vitali" (cfr. L'indirizzo scientifico della procedura civile, in Studi senesi, XV [1898], ...
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CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] lezioni di botanica di Luca Ghini fino al 1532.
Questo periodo fu importantissimo per la formazione scientifica del C., che dal Ghini apprese il metodo di raccolta, catalogazione ed agghitinazione delle piante per la formazione di un erbario. Si sa ...
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FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] col Carano e col Negri, furono essenziali alla impostazione scientifica della F., sia per l'indirizzo culturale in senso evolutivo-genetico, allora assolutamente nuovo, sia per il metodo di lavoro, applicato tanto all'area morfocitologica, che a ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] valorizzando la libertà e la responsabilità. È il metodo della ricerca naturale che deve fornire le strutture della , Messina 1921, pp. 188-195; G. Flores d'Arcais, La pedagogia scientifica di P. Siciliani e di N. F., in Rassegna di pedagogia, IX ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...