EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] conseguenze polemiche da parte dei suoi colleghi, suscitato dal suo metodo basato in primo luogo sulla osservazione del corpo umano e sul assunte in modo acritico senza il vaglio di una verifica sperimentale. Cosi, in quest'opera il suo sforzo è volto ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] dopo il 1751 «pensò di darsi tutto allo studio della fisica sperimentale come la più profittevole per l’umana società» (Origlia Paolino, Ephraim Chambers; per l’assenza di consapevolezza di metodo, ci appare previchiana, oltre che ovviamente pre- ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] dimora di Cassina Rizzardi, dove aveva sede la sua filanda sperimentale. Necessitando anche di una dimora di prestigio a Milano, nel sicurezza.
Morì a Milano il 9 febbraio 1860.
Opere. Sul metodo di trarre la seta dai bozzoli per mezzo del vapore, ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] spermatozoi nel processo.
L’idea del viaggio come metodo di indagine naturalistica iniziò a farsi sempre più S., Paris 1951 (trad. it. L. S. e le origini della biologia sperimentale, Torino 1963); P.D. Prandi, La bibliografia di L. S., Firenze 1952 ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] uno studioso che, sebbene tenga in gran conto la scienza sperimentale, lavora prevalentemente sui libri. Avvicina il microscopio quando l'oggetto cartesiana dei vortici, e l'ottica cartesiana. Il metodo adottato dal C. nella confutazione di Newton si ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] e nell'istituto di C. Bernard, ove condusse ricerche sperimentali sull'organizzazione del coagulo sanguigno. In questo lungo periodo di cosiddetta neoplastica. Nel 1891 mise a punto un geniale metodo di "lembo plastico" per la stenosi pilorica. ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] siero di sangue nelle differenti classi di animali, in Lo Sperimentale, L [1896], pp. 203-15). A questo periodo risale scienze lett. e arti, XXX [1936], pp. 1-92).
Uomo metodico e laborioso, il D. continuò la sua attività di scienziato fino agli ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] sullo schema di Ermogene e l'aderenza a una prospettiva scientifica sperimentale, e propone con risolutezza una "sposizione" complessivamente coerente non solo nel metodo ma pure nell'esercizio critico, puntando sul concetto di "lucidezza" che ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] dei fluidi, dove il C. si avvalse, estendendolo, del metodo istituito dal Levi-Civita in una celebre memoria del 1907 (Scie e trarne interessanti conseguenze, suscettibili di verifica sperimentale (Sulla contrazione delle vene liquide, in Il ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] e scientifici basati su una rigorosa ricerca documentaria e sperimentale, dall'altro di favorire una più libera discussione da cui per istrade non battute, o ardue, ma pure con metodo, con nobiltà e con chiarezza ne venga mostrato il vero…", e ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...