KÖRNER, Guglielmo (Wilhelm)
Gian Piero Marchese
Nacque a Kassel il 20 apr. 1839. Il padre era incisore di monete.
Frequentò un istituto tecnico per allievi ingegneri a Kassel; dopo aver lavorato in alcuni [...] la laurea (1860), ottenne un posto come assistente di Will per la chimica sperimentale e vi restò quattro anni. Dopo fu a Gand con F.A. Kekule, "; a tal fine egli ideò e realizzò un metodo, e la relativa apparecchiatura, per ottenere stabilmente il ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] , in essa sono contenute scoperte ed intuizioni di grande importanza. Il D. vi afferma il valore dei metodo empirico sperimentale, della diretta osservazione dei corpi e dello studio dei cadaveri. Notevoli sono le sue opinioni attorno al cervello ...
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NACCARI, Andrea
Giovanni Paoloni
– Nacque a Padova il 12 agosto 1841 da Giuseppe, possidente, e da Luigia Saggini.
Studiò a Padova, dove frequentò i corsi di matematica dal 1858 al 1861 e si laureò [...] si apprezzarono soprattutto «la bontà e il rigore del metodo, la discussione spassionata e severa dei risultati, talché questi dei raggi cosmici; lo stesso Amerio, ordinario di fisica sperimentale a Messina dal 1920, quindi al Politecnico di Milano ...
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MEDI, Enrico
Vittorio De Marco
– Nacque il 26 apr. 1911 a Porto Recanati da Arturo, medico, e da Maria Luisa Mei.
Durante la prima guerra mondiale la famiglia si trasferì a Belvedere Ostrense, paese [...] 2, pp. 209-245 (in collab. con C. Morelli); Un metodo per la misura assoluta dell’accelerazione di gravità: il rotogravimetro, ibid., da una parte e il mondo della fisica teoretica e sperimentale dall’altra.
Nel 1955 il M. ottenne il trasferimento ...
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DUDLEY (Dudleo), Robert (Roberto)
Vanna Arrighi
Nacque a Sheen House-1 presso Richinond in Inghilterra, il 7 ag. 1574 (secondo il Dict. of national biography) o1573 (secondo l'Enciclopedia Italiana) [...] di potenza di fuoco. Queste nuove navi furono costruite in via sperimentale, ma non dettero i risultati sperati. Inoltre il D. aveva sembra che a lui sia dovuta la scoperta di un metodo per perfezionare la lavorazione della seta e l'invenzione di ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] dei fluidi nei condotti effettua un esame approfondito teorico-sperimentale della fenomenologia che si manifesta nel moto dei Ancora nel 1914 e nel 1926chiarì e confermò la portata del metodo ed i suoi limiti di impiego.
Il B. rivolse le proprie ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] o "negativo". Il B. procede poi con ricca documentazione sperimentale, in parte propria, in parte altrui, a esporre in che gli attirò addosso critiche avverse per l'irregolarità dei metodi, e risultati assai divergenti da quelli ottenuti altrove, e ...
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SPATOLA, Adriano
Pier Luigi Ferro
SPATOLA, Adriano. – Nacque il 4 maggio 1941 a Sapjane, nell’Istria allora italiana e oggi in territorio croato, da Vittorio, brigadiere della Guardia di Finanza, e [...] organica della sua poesia lineare matura e, nella primavera del 1967, realizzò la prima Antologia sperimentale Geiger con il metodo dell’assembling press (basato sull’assemblaggio di testi verbovisivi realizzati come multipli con interventi manuali ...
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D'ANCONA, Umberto
Giuseppe Sermonti
Nacque a Fiume il 9 maggio 1896 da Antonio e Anna Klas. A Fiume frequentò le classi elementari e il ginnasio conseguendo la maturità nel 1914. Iscritto alla facoltà [...] ) vide postuma la sua terza edizione.
Di orientamento positivista, il D. era tuttavia consapevole dei limiti della metodicasperimentale e della necessità di intendere i problemi vitali nella loro specifica complessità.
La sua posizione in tal senso ...
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VALENTINIS, Giuseppe Uberto
Paolo Pastres
Nacque a Udine (secondo Costantini, 1925, p. 357, a Fraelacco di Tricesimo, ma tale testo presenta diversi errori) il 3 novembre 1819, dal conte Luigi, discendente [...] chiamato ad offrire alcune dimostrazioni pratiche del metodo nei musei pubblici, dapprima solo su opere conservate nei depositi, operando in particolare nel Correr di Venezia. L’apice di tale percorso sperimentale fu raggiunto nel 1891, quando nella ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...