VALENTINIS, Giuseppe Uberto
Paolo Pastres
Nacque a Udine (secondo Costantini, 1925, p. 357, a Fraelacco di Tricesimo, ma tale testo presenta diversi errori) il 3 novembre 1819, dal conte Luigi, discendente [...] chiamato ad offrire alcune dimostrazioni pratiche del metodo nei musei pubblici, dapprima solo su opere conservate nei depositi, operando in particolare nel Correr di Venezia. L’apice di tale percorso sperimentale fu raggiunto nel 1891, quando nella ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] F. Blumenthal, che rivendicava la priorità dell'introduzione del metodo (Gli autolizzati di tessuti nella terapia dei tumori, in autore di una lunga serie di lavori di ordine clinico e sperimentale, tra i quali si ricordano: Etiologia del cancro, in ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] 1905), pp. 203-232; Narcosi con insufflazione intratracheale e chirurgia sperimentale dell'esofago toracico, in Arch. ital. di otologia rinologia un'attività riparatrice e ricostruttrice basata su un metodo di studio e di diagnosi identico a quello ...
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PORTA, Luigi
Maria Carla Garbarino
PORTA, Luigi. – Nacque a Pavia il 4 gennaio 1800, da Vincenzo, impiegato in finanza, e da Angiola Maria Songia, in una famiglia di umili origini, primo di tre figli.
L’improvvisa [...] dell’anatomia normale e patologica, l’osservazione clinica e la ricerca sperimentale. Si interessò precocemente alle tecniche di anestesia con diversi metodi e sostanze (Sui metodi di inspirazione dell’etere solforico, Pavia 1847; Dell’inalazione del ...
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ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] agrario, cui egli-aveva impresso un indirizzo eminentemente sperimentale piuttosto che didattico. Il lavoro più esteso , ed al Commercio, I, 1765), n. XII, pp. 89-94; Nuovo metodo di propagare i Gelsi esposto dal Chiariss. Sig. P. A...., ibid., n. ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] è perciò un'ipotesi, al contrario, è un metodo speciale per spiegare i fenomeni viventi, basandosi esclusivamente nucleo portante è proprio la teoria e non la serie dei fatti sperimentali, i quali invece devono servire di guida alla ricerca dei "come" ...
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CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] direzione di Wick, il C. si occupò della teoria dei metodo di Rabi per la misura dei momenti magnetici nucleari, svolgendo .
Nel 1939 il C. venne nominato assistente di fisica sperimentale presso l'università di Pavia e nel 1941 conseguì la libera ...
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BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] del B., il quale dà un ottimo esempio del proprio metodo nella memoria Sur la cause des ricochets que font les XXV(1820), pp. 21-112, in cui dette la dimostrazione sperimentale della teoria delle onde esposta dal Poisson all'Institut de France nel ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] embrioni umani, in Boll. della Società italiana di biologia sperimentale, XIV [1939], pp. 334-340; Il problema neuropatologia, LXI [1933], pp. 378-384; Considerazioni sul metodo nelle scienze biologiche, in Arch. di patologia e clinica medica ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] della scoperta di Pacini di un nuovo metodo di respirazione artificiale, basato sulla mobilitazione ritmica 1870. Si vedano inoltre: L. Castaldi, F. P.(1812-1883), in Lo Sperimentale, LXXVIII (1924), 3-4, pp. 275-282; Id., Tre illustri anatomisti ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...