GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] tutto il personale subalterno.
Rigore di metodo e originalità dei temi caratterizzarono la produzione 1930-31], pp. 99-103 e in Boll. della Soc. ital. di biologia sperimentale, VI [1931], pp. 726-728; Il sistema interrenale e i corpuscoli di Stannius ...
Leggi Tutto
GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] ambito delle sindromi bantiane (Ricerche sperimentali sulla biligenesi, in Lo Sperimentale, LXXV [1921], pp. 485 lettere; Massa totale del sangue o volume del plasma? (Commento al metodo del rosso-congo), in Arch. di patologia e clinica medica, IV ...
Leggi Tutto
GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] G. di voler sostenere e difendere la piccola proprietà con metodi e istituti tipici del capitalismo. Dopo che al congresso attività di ricercatore in campo scientifico, clinico e sperimentale. Di solida formazione anatomopatologica, fu autore di ...
Leggi Tutto
EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] una utilità storica per l'asserzione dei significati, metodi e scopi attribuiti dal maestro alla ricerca scientifica insegnamento per motivi di salute, passò alla cattedra di fisica sperimentale seguitando a valersi dell'aiuto del nipote, che nel 1792 ...
Leggi Tutto
DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] traeva sì ispirazione dall'assorbimento del materialismo storico del Labriola e dal suo innesto con il metodo logico-sperimentale del Pareto, ma scaturiva limpida nel concreto articolarsi della sua produzione scientifica dalla piena padronanza delle ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] , T. Mamiani, L. Luzzatti), una corrente che considerava la politica una scienza sperimentale aliena da astrazioni, basata sui fatti e sul metodo induttivo, in contrapposizione ai "così detti progressisti, democratici e repubblicani" ancora fedeli ...
Leggi Tutto
HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] 'H. fu un brillante fisiologo, e impostò le sue ricerche con rigore di metodo e su solide basi concettuali. Dalle prime esperienze di embriologia sperimentale, spaziò poi nei vari settori della biologia e della fisiologia, pubblicando numerosi lavori ...
Leggi Tutto
FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] , XI [1895], pp. 63 ss.; Contributo alla diffusione degli enzimi proteolitici del regno animale, in Lo Sperimentale, LVI [1902], pp. 97-110; Metodi vecchi e nuovi nella ricerca e nello studio degli enzimi proteolitici, in Giorn. della Soc. ital. d ...
Leggi Tutto
ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] si diede a studi di astronomia, di fisica sperimentale e di chimica presso l’Istituto delle scienze.
«Investigare e spiegare l’apparente per il reale delle cose»: «il metodo de’ geometri» inG.M. O., in Giornale critico della filosofia italiana, ...
Leggi Tutto
FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] quale aveva ereditato l'allora innovativa concezione di coniugare il metodo anatomo-clinico all'interpretazione fisio-patologica dei fenomeni morbosi e alla verifica sperimentale, aveva impresso una svolta decisiva alla clinica medica italiana con ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...