TERRACINI, Benvenuto
Bice Mortara Garavelli
– Nacque a Torino il 12 agosto 1886, primogenito di Benedetto (1848-1899), gioielliere, e di Eugenia Levi (1862-1952), originari di Asti, trasferitisi a Torino [...] ). Al Collège de France frequentò il laboratorio di fonetica sperimentale dell’abate Jean-Pierre Rousselot; ne ricavò «poco o è nettamente di scuola francese. Questo da un punto di vista metodico e tecnico, da un punto di vista più largo è stato ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] la produzione del periodo romano del C. rivela molto chiaramente l'indirizzo teorico ed il metodo seguiti: un'indagine morfologica sperimentale analitica e comparativa. L'anatomia comparata diventa, nel suo progetto, la disciplina che permette, una ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] cuore in quegli animali, ricorse all'insuffiazione intratracheale col metodo di S. Meltzer e J. Auer. Legò i originali condotte sul coniglio in un campo in cui i contributi sperimentali erano molto limitati.
In campo neurologico, il D. pubblicò a ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] 1896 nell’Università di Torino (Torino 1897); Il metodo deduttivo come strumento di ricerca: lettura d’introduzione congiunto di strumenti provenienti da filologia comparata, psicologia sperimentale e logica matematica, e all’attenzione alla storia ...
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RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] contigue e a saggiarne le concordanze dei diversi metodi. Appena finita la guerra si imbatté nelle opere considerare il testo letterario quale sistema di relazioni.
L’ardimento sperimentale di Raimondi si può cogliere fin dal suo primo libro ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] la determinazione.
Paternò fu tra i primi a utilizzare il metodo di Raoult, prima ancora che i lavori di van’t significativamente il punto di congelamento. Un’altra notevole osservazione sperimentale fu che il tannino in soluzione acquosa generava un ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] discusso studioso olandese J. Moleschott, professore di fisiologia sperimentale nella R. Università di Torino; a esse si pensiero ad una vera riforma di tali studi, mutando il metodo del loro insegnamento e tutto il loro indirizzo. Il Loescher ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] bacillo della peste bubbonicain rapporto alla profilassi, in Annali d'igiene sperimentale, n.s., VII [1897], pp. 261-272, in . con E. Monaco ed E. Rimini; Su un nuovo metodo di preparazione degli ifomiceti a scopo diagnostico, in Il Policlinico, ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] ], pp. 677-686, 697-704, con E. Orlandi; Di un nuovo metodo diagnostico differenziale tra il bacillo del tifo e il bacterium coli,ibid., XLIX [ sostanze tossiche di varia natura. L'apparato, sperimentale fu utilizzato dal C. per interessanti ricerche ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] .
Dedicata al pontefice, quest'opera intendeva indicare una via pratica e sperimentale alla volontà di riforma ripetutamente dimostrata da Pio VI. "La necessità, l'utilità, il metodo e i mezzi per l'esecuzione della legge agraria sono il soggetto ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...