ZOEBELI, Margherita
Tiziana Pironi
ZOEBELI, Margherita. – Nacque a Zurigo il 7 giugno 1912, figlia primogenita di Ernst, tecnico specializzato, e di Frida Schiess.
Il padre, esponente molto attivo [...] di istituire una scuola elementare, con l’introduzione sperimentale del tempo pieno, in stretta continuità con la tennero anche i primi incontri dei CEMEA (Centri Esercitazione Metodi Educazione Attiva) e del Movimento di cooperazione educativa ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] di clinica medica di un ben attrezzato laboratorio sperimentale in grado di seguire i rapidi progressi della batteriologia . Si ricordano ancora il suo manuale Rimedi nuovi e nuovi metodi di cura. Manuale di terapia clinica moderna ad uso dei medici ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] di formazione teatrale.
Le prime trasmissioni in video erano ancora in fase sperimentale e il mestiere era tutto da inventare. Il L. fu, insieme British Broadcasting Corporation (BBC); qui apprese il metodo detto della "camicia di ferro", secondo il ...
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GAROGLIO, Pier Giovanni
Clara Stella
Nacque a Firenze il 10 luglio 1900 da Diego, critico e poeta, e da Amelia Foà. Conseguita la maturità classica, si laureò in chimica pura presso l'Università di [...] diresse le sue ricerche su due linee: l'individuazione di metodi atti a rivelare le frodi e lo studio di tecnologie di (in coll. con C. Stella); Contributi sperimentali allo studio delle possibili applicazioni enologiche delle resine scambiatrici ...
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FILETI, Michele
Luigi Cerruti
Nacque a Palermo il 3 ott. 1851, da Domenico e Concettina Ramondetta. La famiglia paterna aveva una tradizione di comando nella marina mercantile, mentre la madre, poetessa, [...] del calomelano, tema caro al Cannizzaro sia a livello sperimentale sia a livello teorico (Peso molecolare del cloruro mercuroso, Ponzio il F. compì un'ultima notevole ricerca su un metodo generale di preparazione dei dichetoni alifatici (M. Fileti-G ...
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QUARELLI, Gustavo
Francesco Carnevale
QUARELLI, Gustavo. – Nacque a Torino, il 14 giugno 1881.
Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Torino conseguendo la laurea a pieni [...] e l’infezione eberthiana, sulla spirocherosi ittero-emorragica sperimentale e sulla diagnosi precoce e sulla terapia della malaria dei tubercolotici, autoimmunizzazione dei tubercolotici col lavoro (metodo di Paterson), cura di lavoro ed elioterapia ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] in campo agrario e aveva messo a punto il metodo poi illustrato in una memoria del 1880 (Esperimenti nel 1892 nell'istituzione a Parma della cattedra ambulante di agricoltura sperimentale, seconda del genere in Italia - affidata alla direzione ...
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MIBELLI, Vittorio
Stefano Arieti
– Nacque a Portoferraio, nell’isola d’Elba, il 18 febbr. 1860 da Fabio e da Elvira Falaschi.
Compì gli studi secondari e universitari a Siena, dove si laureò in medicina [...] 383-415; Un caso di orticaria pigmentosa, in Lo Sperimentale, LXI (1888), pp. 352-357 (primo caso dei Fisiocritici, s. 4, I [1889], pp. 479-508; Un nuovo metodo di colorazione dei bacilli del rinoscleroma, in Giorn. italiano di malattie veneree e ...
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VERRA, Valerio
Claudia Melica
– Nacque a Cuneo il 19 febbraio 1928 da Alfredo e da Maria Perotto.
Il padre era un ufficiale di Marina. Il fratello maggiore Aurelio divenne ufficiale del corpo militare [...] del 1949, discutendo una tesi su Il naturalismo umanistico e sperimentale di J. Dewey, che meritò la lode e la dignità con acribia filologica e interpretava alcuni testi secondo quel metodo ermeneutico che, in seguito, divenne la cifra peculiare ...
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NOVARO, Giacomo Filippo
Maria Conforti
– Nacque il 1° maggio 1843 a Diano Serreta, frazione di Diano Marina (Imperia), da Nicola, agricoltore, e da Teresa Fiori.
Compiuti gli studi ginnasiali a Oneglia [...] ricavati al tavolo settorio sarebbero restati uno dei cardini del metodo di Novaro. Saviotti, che aveva studiato istologia a Würzburg con insieme agli anestetici e alla 'chirurgia sperimentale' aveva consentito quattro nuove importanti operazioni: ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...