MACCHIATI, Luigi
Baccio Baccetti
Nacque a Camerino il 22 giugno 1852 da Raffaele e da Margherita Mazzolini.
Laureatosi in scienze naturali nel 1874, il M. iniziò la carriera di insegnante negli istituti [...] di Cuneo.
In questi lavori si coglie il nuovo metodo operativo, a lui più congeniale, che evidenziava la relazione al microscopio per la flaccidezza del baco da seta, in Stazioni sperimentali agrarie italiane, XXIV (1893), pp. 39-46; Sopra uno ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] a completare la propria formazione presso i prestigiosi istituti di fisiologia sperimentale di Vienna, di S. Exner, e di patologia di Halle (1882), pp. 1-10 (giova ricordare che il metodo antisettico introdotto da J. Lister nel 1867 si andava allora ...
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SAVELLI, Roberto
Alessandro Ottaviani
SAVELLI, Roberto. – Nacque a Perugia il 17 aprile 1895 da Emanuele e da Teresa Pelicati.
Si laureò in agraria presso l’Università di Perugia nel 1917, dove intraprese [...] 33, pp. 421-424) e Di un effetto collaterale e di un rapido metodo di studio della “jonolisi” (ibid., n.s., 1925, vol. 2, pp. 457-462), in cui poté sottoporre a rigorosa prova sperimentale quanto enunciato da Ermanno Giglio Tos nel saggio L’eredità e ...
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SUSANI, Guido
Michela Minesso
– Nacque a Mantova il 16 dicembre 1823 da Moisé e da Maria Rosa Formigini, di origini ebraiche.
I registri d’iscrizione all’Università di Pavia recano tuttavia anche altre [...] costoro fu tra i pionieri lombardi nell’applicazione del metodo Pasteur. Sperimentò i principi di selezione del seme Habertlandt, dirigente dell’importante Istituto bacologico sperimentale di Gorizia. Partecipò ai periodici congressi internazionali ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] va anzitutto ricordato che egli per primo, applicando il metodo di colorazione al cloruro d'oro di A. patogenesi delle morti in seguito ad ustioni; studi e ricerche critiche e sperimentali, in La Clinica chirurgica, XX [1912], pp. 1465-1548; La ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] e clinica della percezione dei colori (Dispositivo e metodo per l'esame clinico sistematico del senso dei 625-660), sulla patologia e clinica oculare (Contributo sperimentale al meccanismo di cicatrizzazione della sclerectomia anteriore perforante, ...
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METELLI, Fabio
Sadi Marhaba
– Nacque a Trieste il 10 giugno 1907, primo dei tre figli di Mario, piccolo imprenditore nel settore della meccanica di precisione e cultore di matematica, e di Lidia Orsetti [...] di quiete in campo rotante, in Rivista di psicologia, XXXVI [1940], pp. 319-370), dell’identità (Un metodo per lo studio sperimentale dell’identità fenomenica, ibid., XXXVII [1941], pp. 99-105), della causalità (Connessioni di tipo causale fra eventi ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] Lo J. adottò, per un periodo, il metodo compositivo della tecnica seriale, senza però aderirvi con fede assoluta, come sarà il caso di Dallapiccola. La composizione più importante e riuscita di questo periodo sperimentale appare il primo concerto per ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] con Giuseppe Costamagna e gli amici del Cineguf si dedicò al cinema sperimentale e di ricerca, girando vari filmati (Parisi, 1991, pp. (1975-78), con le quali definì un metodo progettuale basato sull’immaginazione e sulla commistione delle arti ...
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SAVI, Gaetano. –
Pietro Corsi
Nacque a Firenze il 13 giugno 1769 da Gaspero, un coltellinaio originario di Scarperia, e da Maria Rogai, figlia di un artigiano del legno di Firenze.
A dispetto delle [...] volumi), dedicata a Santi, in cui seguiva il metodo di classificazione linneana e si ispirava alle Istituzioni botaniche con la riforma del 1810 lasciò la cattedra di fisica sperimentale per ricoprire quella di botanica e fisiologia vegetale. L’amico ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...