DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] e fisiologo, si interesso a problemi di chirurgia sperimentale e di chimica biologica, studiando in particolare le precisata la configurazione e l'altezza del circo terminale col metodo fotogrammetrico. Dodici europei e quindici "coolies" vivendo per ...
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KÖRNER, Guglielmo (Wilhelm)
Gian Piero Marchese
Nacque a Kassel il 20 apr. 1839. Il padre era incisore di monete.
Frequentò un istituto tecnico per allievi ingegneri a Kassel; dopo aver lavorato in alcuni [...] la laurea (1860), ottenne un posto come assistente di Will per la chimica sperimentale e vi restò quattro anni. Dopo fu a Gand con F.A. Kekule, "; a tal fine egli ideò e realizzò un metodo, e la relativa apparecchiatura, per ottenere stabilmente il ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] , in essa sono contenute scoperte ed intuizioni di grande importanza. Il D. vi afferma il valore dei metodo empirico sperimentale, della diretta osservazione dei corpi e dello studio dei cadaveri. Notevoli sono le sue opinioni attorno al cervello ...
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DUDLEY (Dudleo), Robert (Roberto)
Vanna Arrighi
Nacque a Sheen House-1 presso Richinond in Inghilterra, il 7 ag. 1574 (secondo il Dict. of national biography) o1573 (secondo l'Enciclopedia Italiana) [...] di potenza di fuoco. Queste nuove navi furono costruite in via sperimentale, ma non dettero i risultati sperati. Inoltre il D. aveva sembra che a lui sia dovuta la scoperta di un metodo per perfezionare la lavorazione della seta e l'invenzione di ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] dei fluidi nei condotti effettua un esame approfondito teorico-sperimentale della fenomenologia che si manifesta nel moto dei Ancora nel 1914 e nel 1926chiarì e confermò la portata del metodo ed i suoi limiti di impiego.
Il B. rivolse le proprie ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] o "negativo". Il B. procede poi con ricca documentazione sperimentale, in parte propria, in parte altrui, a esporre in che gli attirò addosso critiche avverse per l'irregolarità dei metodi, e risultati assai divergenti da quelli ottenuti altrove, e ...
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D'ANCONA, Umberto
Giuseppe Sermonti
Nacque a Fiume il 9 maggio 1896 da Antonio e Anna Klas. A Fiume frequentò le classi elementari e il ginnasio conseguendo la maturità nel 1914. Iscritto alla facoltà [...] ) vide postuma la sua terza edizione.
Di orientamento positivista, il D. era tuttavia consapevole dei limiti della metodicasperimentale e della necessità di intendere i problemi vitali nella loro specifica complessità.
La sua posizione in tal senso ...
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Kulešov, Lev Vladimirovič
Ornella Calvarese
Regista cinematografico, scenografo e teorico russo, nato a Tambov il 13 gennaio 1899 e morto a Mosca il 29 marzo 1970. Considerato sin dal 1929 il 'padre' [...] , molto popolari in Russia negli anni Dieci, il suo metodo assorbì negli anni Venti suggestioni provenienti dal campo teatrale: la il regista fosse riuscito a girare un film 'sperimentale', che al tempo stesso doveva essere volutamente 'commerciale ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] F. Blumenthal, che rivendicava la priorità dell'introduzione del metodo (Gli autolizzati di tessuti nella terapia dei tumori, in autore di una lunga serie di lavori di ordine clinico e sperimentale, tra i quali si ricordano: Etiologia del cancro, in ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] 1905), pp. 203-232; Narcosi con insufflazione intratracheale e chirurgia sperimentale dell'esofago toracico, in Arch. ital. di otologia rinologia un'attività riparatrice e ricostruttrice basata su un metodo di studio e di diagnosi identico a quello ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...