DALLA VEDOVA, Riccardo
Salvatore M. Cichello
Nacque a. Padova il 6 ott. 1871 dal geografo Giuseppe e da Antonia Romiati. Studiò medicina nell'università di Roma e si laureò il 15 luglio 1896, discutendo [...] studio di carattere prevalentemente sperimentale illustrato nella monografia Ricerche sperimentali sul trapianto libero osteo- egli, che inigialmente era stato un sostenitore del metodo della cinematizzazione dei monconi, preferì scegliere di volta ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Antonio Garibaldi
Nacque a Lodi intorno al 1860. Allievo del prof. G. Cantoni , si laureò in fisica a Pavia nel 1882.
Il primo lavoro apparso su Il NuovoCimento nel 1882 è su Alcune [...] 1, pp. 343-50); Resistenza elettrica di alcune leghe e metodo indiretto di misura della resistenza elettrica in un metallo fuso ( dopo aver conseguito nel 1893 la libera docenza in fisica sperimentale, il C. passò all'istituto tecnico industriale G. ...
Leggi Tutto
MAGLIANO, Arturo
Mario Crespi
Nacque il 14 febbr. 1889 da Antonio e da Anna Tarditi a Mondovì Vicoforte, nel Cuneese, e qui nel 1906 ottenne la licenza in fisico-matematica presso il R. Istituto tecnico. [...] studio delle avitaminosi. Delle condizioni della mucosa gastrica nel beriberi aviario sperimentale, in Nuovo Ercolani, XXXII (1927), pp. 49-56, 65 parte VI della Nuova Enc. agraria italiana in ordine metodico, diretta da V. Alpe et al., Torino 1930; ...
Leggi Tutto
DEPIETRI, Carlo
Vittorio Cantù
Nacque a Reggio Emilia il 28 agosto 1924 da Dante e Maria Grassi. Studiò a Modena dove si laureò in fisica a pieni voti il 25 febbr. 1948. Nel novembre fu nominato assistente [...] fisica all'Accademia militare di Modena, dove insegnò anche fisica sperimentale a partire dal 1957.
Il D. perì insieme con la il D. aveva comunque avviato una revisione critica del metodo seguito in precedenza, senza peraltro arrivare a delineare in ...
Leggi Tutto
BUSINCO, Armando
**
Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] al 1957 diresse la scuola di specializzazione in stomatologia.
Formato al metodo anatomo-clinico proprio della scuola italiana, il B. fu un brillante dal prevalente indirizzo morfofunzionale e patologico sperimentale, che gli consentì di giungere a ...
Leggi Tutto
CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] diciotto anni in quell'istituto, lavorando a una serie di ricerche sperimentali. Dopo aver conseguito, nel 1912, la libera docenza per titoli Modena, di Cagliari e dì Camerino. Originalità di metodo e d'impostazione e impiego di tecniche nuove per l ...
Leggi Tutto
JACOMETTI, Giovanni
Silvano Scannerini
Nacque a Trecate, presso Novara, il 26 apr. 1874 da Cassiano e da Marietta Mettica. Si laureò in scienze agrarie all'Università di Pisa nel 1900.
Socio ordinario [...] avvalersi del sostegno di R. Tartara e, col metodo degli incroci artificiali, costituire nuove varietà di colza, ibid., pp. 727-736; Alcune novità orticole ottenute nell'orto sperimentale della R. Accademia di agricoltura di Torino, Torino 1911; Le ...
Leggi Tutto
CANEVAZZI, Silvio
Enrico Ferri
Nato a Saliceto San Giuliano (Modena) il 16 marzo 1852 da Alessandro e Carolina Bertolani, s'iscrisse nel 1868 alla facoltà di matematica dell'università di Modena. Alla [...] per scopi militari, e vi fu affiancata una sezione sperimentale per le protesi degli arti, alla cui istituzione partecipò trasversali di un solido in muratura, Bologna 1905; Metodo abbreviato di calcolo per le travi quadrangolate ad asse rettilineo ...
Leggi Tutto
AMERIO, Alessandro
Lanfranco Belloni
Nacque a Nizza Monferrato (Asti) il 24 luglio 1876 da Luigi e da Teresa Fossa. Laureatosi nel 1897, fu dapprima assistente di A. Naccari, titolare di fisica sperimentale [...] un giovane scienziato che si occupasse di ricerche sperimentali di termodinamica (l'importo era di 100 nat., s. 5, X [1914], pp. 321-383), lodato "per la novità del metodo … e la precisione del risultato raggiunto" (ibid., p. 321) dai due lincei, P. ...
Leggi Tutto
CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
*
Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] primo, accurato e brillante morfologo, si valse del rigore del metodo e dell'orientamento eminentemente anatomico; dell'altro, noto per aver fornito la dimostrazione sperimentale dell'esistenza di un'area motoria nella corteccia cerebrale (Über die ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...