LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] Viktor Hamburger, noto embriologo e padre fondatore della neurobiologia sperimentale.
Nel 1939, nel laboratorio allestito in casa a Washington University. In quel periodo, grazie a un metodo perfezionato dallo stesso Angeletti (R. Levi-Montalcini - ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] tenerlo all’Università. Nel 1954, Manzi lasciava la Scuola sperimentale del magistero di Roma.
Un evento sicuramente centrale di quegli della pensione, l’istituto Fratelli Bandiera di Roma. Il metodo di Manzi, su cui si è molto insistito, la ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] alla carriera scientifica del C., alla sua scelta di un metodo particolare d'indagine biologica.
Se Pavia era allora il migliore di notevole interesse per la storia dell'embriologia sperimentale, furono pubblicati più tardi dal solo Valentin, ma ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] sorgere la fonetica sperimentale di J. Rousselot).
Le prime obiezioni ai metodi e alle ricerche : è tutto quanto il retaggio che io lascio in fatto di norme di metodo, che ho sperimentate in cinquant'anni di ricerche dialettali e linguistiche" (p. ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] del lavoro e, assieme a Gino Giugni, grande innovatore nel metodo di studio e ricerca nell’ambito delle relazioni industriali e di concentrato le loro critiche sulla proposta di sospensione sperimentale dell’articolo 18 dello 'Statuto dei lavoratori ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] apprezzabili. Il G. vi ricorda e commenta fra l'altro il metodo classificatorio proposto da M. Adanson e ne rileva la non usufruibilità in e soltanto H. Ohlert aveva asserito, su base sperimentale, che tale funzione avesse luogo a breve distanza dall ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] dell'oppio (Firenze 1797, ripresa in Obbiezioni del nuovo metodo di somministrare l'oppio esternamente per frizione, ibid. , Roma 1922, pp. 398 ss.; M. Zalla, V. C., in Lo Sperimentale, LXXVIII (1924), pp. 327-332; E. Padovani, Pinel e il rinnov. ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] conseguenze polemiche da parte dei suoi colleghi, suscitato dal suo metodo basato in primo luogo sulla osservazione del corpo umano e sul assunte in modo acritico senza il vaglio di una verifica sperimentale. Cosi, in quest'opera il suo sforzo è volto ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] uno studioso che, sebbene tenga in gran conto la scienza sperimentale, lavora prevalentemente sui libri. Avvicina il microscopio quando l'oggetto cartesiana dei vortici, e l'ottica cartesiana. Il metodo adottato dal C. nella confutazione di Newton si ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] e nell'istituto di C. Bernard, ove condusse ricerche sperimentali sull'organizzazione del coagulo sanguigno. In questo lungo periodo di cosiddetta neoplastica. Nel 1891 mise a punto un geniale metodo di "lembo plastico" per la stenosi pilorica. ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...