FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] , T. Mamiani, L. Luzzatti), una corrente che considerava la politica una scienza sperimentale aliena da astrazioni, basata sui fatti e sul metodo induttivo, in contrapposizione ai "così detti progressisti, democratici e repubblicani" ancora fedeli ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] 'H. fu un brillante fisiologo, e impostò le sue ricerche con rigore di metodo e su solide basi concettuali. Dalle prime esperienze di embriologia sperimentale, spaziò poi nei vari settori della biologia e della fisiologia, pubblicando numerosi lavori ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] , XI [1895], pp. 63 ss.; Contributo alla diffusione degli enzimi proteolitici del regno animale, in Lo Sperimentale, LVI [1902], pp. 97-110; Metodi vecchi e nuovi nella ricerca e nello studio degli enzimi proteolitici, in Giorn. della Soc. ital. d ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] quale aveva ereditato l'allora innovativa concezione di coniugare il metodo anatomo-clinico all'interpretazione fisio-patologica dei fenomeni morbosi e alla verifica sperimentale, aveva impresso una svolta decisiva alla clinica medica italiana con ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] dai Riformatori dello Studio di Padova: in uno (13 febbr. 1727), consultato sul metodo da seguire nella nuova cattedra di medicina chimica sperimentale, deliberata ma ancora non attivata, rifacendosi anche all'esperienza acquisita nel suo soggiorno a ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] orto botanico a palazzo Salviati alla Lungara, gabinetti di fisica sperimentale e di storia naturale e fece restaurare la chiesa di S Ivo, interna all'università. Nel 1821 formulò un più rigoroso metodo negli esami e nelle lauree C. il 15 nov. 1823 ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] il De Sanctis, fu chiamato alla cattedra di fisica sperimentale dell'Università di Napoli (r.d. 8 novembre), della polarizzazione rotatoria naturale il G. diede un elegante metodo per riconoscere se una sostanza otticamente attiva sia destrogira ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] . 689-716, in collab. con A. Carle; Diagnostica dei batteri delle acque, Torino 1890; Sopra un metodo per dimostrare le ciglia dei batteri, in Lo Sperimentale, XLVI [1892], parte "Comunicazioni e riviste", pp. 206 s.).
Chiamato nel 1892 dall'Istituto ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] Roma, V [1879], 1, pp. 43-56); le ricerche sperimentali sull'azione patogena esercitata dai tricofiti e le osservazioni sulle manifestazioni cliniche quindi la sua scuola a un rigoroso metodo clinico-scientifico: l'attento studio morfologico macro ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] altro a favore di quel nuovo mondo che la filosofia sperimentale sembrava introdurre all'interno di una cultura legata al passato dire che il vero oggetto della controversia era il "metodo" dell'indagine scientifica e non i fondamenti metafisici del ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...