FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] "sopra gli effetti della macchina elettrica" seguite da una dimostrazione sperimentale (Ibid., Reg. Dom., n. 130 sub data).
Le Cristiana ... (Faenza 1760), se non altro per il metodo di domanda - risposta e per la tripartizione interna (abbastanza ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] dall'agricoltura alla biologia, alla farmacologia: elaborò un metodo per produrre una bevanda fermentata in sostituzione del vino quali la luminescenza e la fosforescenza. Con ricerche sperimentali condotte sulla rana il G. esaminò i fenomeni ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] colleghi e maestri: sono di questi anni i primi lavori sperimentali (Nota sul potere battericida del siero di sangue di un ancora, in casi di rene mobile operò la nefropessia secondo il metodo Burci e in quelli di calcolosi renale, il più delle volte ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] sostanze minerali, ibid., pp. 217-221 (in coll. con A. Strada), Metodo semplice e pratico per ottenere in massa cristalli di carbossiemoglobina, in Boll. della Soc. ital. dì biologia sperimentale, XXII (1946), pp. 359 s. (in coll. con G. Amantea); Su ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] C. seppe essere un morfologo che usava il metodo biologico e vedeva in ogni forma una ragione logica 1-65; IV (1951), pp. 1-87; V (1952), pp. 1-155; Stazione sperimentale per le piante officinali. Tre anni di attività (1949-51), ibid., IV (1951), pp. ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] alla scuola greca, a cui apparteneva il suo collega Mercuriali, e alla scuola sperimentale), il C. si discostò alquanto dai suoi maestri, cercando di formarsi un metodo curativo proprio, che ebbe un certo successo, nonostante la discutibile scelta di ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] si recò a Parigi, ove seguì le lezioni di fisiologia sperimentale di C. Bernard e di F.A. Longet e si fenomeno, di individuarne le cause, di classificarne i tipi (Nuovo metodo per scrivere il tremore, in Annali universali di medicina e chirurgia, ...
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CERVELLO, Vincenzo
*
Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] influenza dal contatto con lo Schmiedeberg fondatore della farmacologia sperimentale, iniziò allora i corsi di materia medica secondo un terapeutiche dei farmaci che studiava, ma i suoi metodi di analisi, le osservazioni di ordine strettamente ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] ".
Il Villari, invece, che pur era uno dei più autorevoli rappresentanti della "scuola storica" e sostenitore del "metodo positivo e sperimentale", ritenne che l'A. null'altro avesse fatto se non una raccolta di documenti per lo storico futuro. R ...
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CASTIGLIONI, Cesare
*
Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] numerosi studi di questo periodo, notevole fu un'indagine anatomica e sperimentale sull'arterite, per la quale ottenne il premio messo in per curarne l'educazione, indicando nella parola il metodo migliore e già largamente sperimentato all'estero, ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...