DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] dapprima rivolte al fenomeno della diffusione prodotta da superfici opache, ideando un nuovo metodo di ricerca sperimentale che eliminava i difetti degli altri metodi dell'epoca, sostenendo la necessità di conoscere l'influenza della variazione di ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] portò J.J. Thomp-son (1911) alla constatazione sperimentale del-l'esistenza degli isotopi. Ai r. canale s sistema per produrre r. molecolari è il metodo di Dunoyer, per il quale v. atomo: I 289 d; tale metodo fu estesamente impiegato, per es. da ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] dei fluidi nei condotti effettua un esame approfondito teorico-sperimentale della fenomenologia che si manifesta nel moto dei Ancora nel 1914 e nel 1926chiarì e confermò la portata del metodo ed i suoi limiti di impiego.
Il B. rivolse le proprie ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] o "negativo". Il B. procede poi con ricca documentazione sperimentale, in parte propria, in parte altrui, a esporre in che gli attirò addosso critiche avverse per l'irregolarità dei metodi, e risultati assai divergenti da quelli ottenuti altrove, e ...
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geometria
geometrìa [Der. del gr. gÝeometría, comp. di G✄è "Terra" e -metría "misurazione della Terra" (intesa soprattutto come porzioni di superficie terrestre), e dunque propr. "agrimensura", come [...] risalire alle origini del calcolo differenziale, del quale essa utilizza i metodi, e quantunque siano da segnalare risultati di rilievo nel sec. di proiezione e sezione. ◆ [ALG] G. sperimentale: indirizzo della g. che si avvale sistematicamente dell ...
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CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] direzione di Wick, il C. si occupò della teoria dei metodo di Rabi per la misura dei momenti magnetici nucleari, svolgendo .
Nel 1939 il C. venne nominato assistente di fisica sperimentale presso l'università di Pavia e nel 1941 conseguì la libera ...
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BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] del B., il quale dà un ottimo esempio del proprio metodo nella memoria Sur la cause des ricochets que font les XXV(1820), pp. 21-112, in cui dette la dimostrazione sperimentale della teoria delle onde esposta dal Poisson all'Institut de France nel ...
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bilancia
bilància [(pl. -ce) Der. del lat. bilanx -ancis, comp. di bi- e lanx "piatto" e quindi "strumento a due piatti"] [MTR] [MCC] Il termine, originar. indicante strumenti per la misurazione di masse [...] su un modello posto in una galleria aerodinamica: v. aerodinamica sperimentale: I 63 c. ◆ [CHF] B. analitica: b. ha rotato (angolo misurato solitamente per via ottica, con il metodo di Poggendorff); noto così l'anzidetto momento della forza, ...
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CHISTONI, Ciro
Silvia Caprino
Nacque a Ostiano, in provincia di Cremona, il 4 ott. 1852 da Giuseppe e Maria Mosconi. Si laureò in fisica nell'università di Padova nel 1876.
Fu presto nominato assistente [...] Nel 1887 il C. ottenne la cattedra di fisica sperimentale nell'università di Modena.
In questa stessa città, e geod., XIV[1892], 1-3, pp. 31-43); sul metodo di Lloyd (cfr. Teoria del metodo di Moyd per la misura dell'intensirà magnetica, in Mem. d. ...
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CARRELLI, Antonio
Edvige Schettino
Nato a Napoli il io luglio 1900 da Raffaele e da Silvia Scardaccione, conseguita la licenza liceale nel 1917, si iscrisse al biennio propedeutico per il corso di laurea [...] fino al 1924, quando ottenne la libera docenza in fisica sperimentale. Durante questo periodo si recava spesso a Roma, per ove egli apprese la tecnica per la misurazione, coi metodo fotografico, delle intensità relative delle righe spettrali e' delle ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...