Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] della densità e per lo sviluppo di metodi computazionali. Anche se l’approccio computazionale può sembrare troppo illuministico, in quanto sembra intaccare il tradizionale carattere sperimentale della chimica, esso, in realtà, sta acquistando ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] suono nell’aria in perfetto accordo con il valore sperimentale. Anche J. Dalton e A. Avogadro aderirono incondizionatamente costante.
La quantità di c. può essere inoltre definita con il metodo delle mescolanze. Se si mescolano due masse m1 e m2 di ...
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Causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo (definizione dinamica di f.), ovvero causa capace di deformare un corpo (definizione statica di f.). Ogni f. è caratterizzata da una [...] contenuto in un recipiente in rotazione e dà ragione del metodo della centrifugazione (➔) per la separazione di particelle in sospensione più interessanti di questo lavoro di analisi dei dati sperimentali è che, purché si tenga conto a parte dell ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] suggestioni dell’atomismo antico s’impose sul terreno della scienza sperimentale con la nascita della chimica, tra la fine del 18 quantici gli a. di un determinato corpo. Con i metodi della meccanica statistica si dimostra che in generale i livelli ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] uguagliando le due espressioni ottenute per p si ha
e poiché sperimentalmente g è lo stesso per tutti i corpi, discende che intorno al 1740 e da N. Maskelyne intorno al 1770 con il metodo, in precedenza proposto da Newton, illustrato in fig. 2. Un ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] e la classificazione dei fatti. Durante tutto il 18° sec., lo sperimentalismo e il matematismo furono esercitati intensamente, anche se l’integrazione tra i due metodi risultò assai più problematica di quanto l’opera di Newton non facesse supporre ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] dai seguenti valori: Pc=a/27b2, ρc=1/(3b), Tc=8a/27Rb. I risultati che si possono ottenere mediante il metodo descritto sono in buon accordo con i dati sperimentali, se non si è troppo vicini al punto di t. di fase del second’ordine, nel qual caso la ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] dovrebbe avere misura 1, in accordo con l’osservazione sperimentale che le traiettorie browniane sono continue. Si può rimediare definiti da equazioni differenziali a partire da un metodo proposto da Paul Langevin per descrivere il moto di ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] forse senza che egli ne avesse notizia, erano state sperimentalmente già stabilite (1615) da W. Snellius. Il principio 108 m/s. Quasi contemporaneo al metodo di Fizeau è quello di L. Foucault (1850), detto anche metodo dello specchio rotante (fig. 2): ...
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Solido girevole intorno a un asse fisso non passante per il centro di massa (generalmente orizzontale) e soggetto soltanto all’azione del peso; fra i vari moti di cui un p. è suscettibile ha particolare [...] la [3] e la [4] possono essere utilizzate per la determinazione sperimentale di momenti d’inerzia. In talune applicazioni, per es. negli orologi orizzontale del campo magnetico terrestre col metodo di Gauss-Lamont.
Pendolino elettrico Piccolo ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...