GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] degli organi in esame o di loro parti. Era questo un metodo di studio e di insegnamento della materia sino ad allora sconosciuto della rete testis, in Boll. della Società italiana di biologia sperimentale, V [1930], pp. 346 s.). Stabilì che il canalis ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] per rispetto al colera, mediante i più comuni correttivi; ricerche sperimentali, in Giorn. della Società italiana d'igiene, XV [1893], e lettere, LXV (1932), pp. 709-716; Un metodo per svelarela produzione chimasica presso i batteri, in Atti della ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] Casuistica ostetrica,ibid., pp. 289-316; La quinta ovaro-isterotomia cesarea(metodo Porro),ibid., pp. 573-594; Miscellanea di ginecologia: tre casi pp. 254 s.; G. Gelli, D. C., in Lo Sperimentale, LXXVIII (1924), pp. 289-293;A. Castiglioni, Storia ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] formazione scientifica, il G. si distinse in molteplici campi della ricerca clinica e sperimentale e fu autore di numerosi lavori, tutti condotti con rigore di metodo e con grande capacità di analisi e di sintesi. Si distinse in modo particolare ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] a Milano ove assunse l'insegnamento della farmacologia e terapia sperimentale nella Scuola di veterinaria. Sul finire del 1924 fondò 1914, nel quale sosteneva la validità generale del metodo anche nella diagnosi di altre malattie infettive oltre che ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] , conseguì la laurea nel 1889 discutendo una tesi sperimentale sull'emostasi mediante la cauterizzazione con il termocauterio di cui priorità nell'introduzione nella pratica clinica del metodo di riduzione della lussazione congenita dell'anca il G ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] delle acque sui disturbi intestinali, sulle secrezioni biliare e pancreatica, sulla motilità gastrica, sul metabolismo, con metodisperimentali e con osservazioni cliniche: condusse ricerche sulle secrezioni biliare e pancreatica di cani operati con ...
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GASBARRINI, Antonio
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Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] VI, Ricerche su una particolare forma di emoglobinuria sperimentale, in Lo Sperimentale, LXIX [1915], pp. 301-326; Studii Le tradizioni delle scuole mediche di Bologna e di Padova. Metodi e problemi dell'insegnamento clinico, in Il Policlinico, sez. ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] [1925], pp. 1-65; La iperglicemia alimentare come metodo d'esplorazione del meccanismo glicoregolatore, ibid., pp. 77-111 sangue dei basedowiani, in Boll. della Società italiana di biologia sperimentale, III [1928], pp. 774-776; Il valore diagnostico ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] di clinica medica di un ben attrezzato laboratorio sperimentale in grado di seguire i rapidi progressi della batteriologia . Si ricordano ancora il suo manuale Rimedi nuovi e nuovi metodi di cura. Manuale di terapia clinica moderna ad uso dei medici ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...