GALEOTTI, Gino
Giulia Crespi
Nacque a Gubbio il 10 ag. 1867 da Melitone e da Annetta Cartoni. Compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi [...] accurate e originali furono le ricerche condotte dal G. sui muscoli in varie condizioni sperimentali e con l'applicazione di metodi fisici (Über die Neubildung der nervösen Elemente in dem wiederzugten Müskelgewebe, in Beiträge zur pathologischen ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] nat., s. 5, XII [1903], pp. 404-409; Critica sperimentale delle ipotesi emesse per spiegare l'iperglobulia dell'alta montagna, ibid., del vecchio metodo titolimetrico (La reazione dei liquidi dell'organismo determinata col metodo elettrometrico [pile ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] veramente originale alla medicina e all'elettrologia; i suoi scritti sono notevoli piuttosto come indicazione di un metodo, di un rigore sperimentale, volto a saggiare con scettico buon senso, a schernire e a sfatare - come ben dimostra il Saggio ...
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LANDI, Pasquale
Ettore Calzolari
Nacque a Porrona, piccolo centro oggi appartenente al Comune di Cinigiano, presso Grosseto, l'11 nov. 1817 da Pietro e da Rosa Bardi, in una famiglia di umili condizioni: [...] suo studente (A. Merli, Di una rinoplastica con il metodo indiano per lesioni d'arme da fuoco. Relazione storica…, in in L'Unione universitaria, II (1895), pp. 361-369 e in Lo Sperimentale, XLIX (1895), sezione clinica, p. 480; D. Barduzzi, Prof. comm ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] più dibattute del periodo. In particolare il F., mettendo a frutto sia i dati dell'osservazione sperimentale sia i principi e il metodo dell'anatomia comparata, individua l'importanza del sistema linfatico, sostiene l'esistenza, negata da alcuni ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] emerito.
Particolarmente attratto dalla ricerca scientifica morfologico-clinica e sperimentale, il F. fu autore di numerosi studi in pratica clinica del rene artificiale, si deve a lui un metodo di dialisi realizzato tramite una sonda a tre vie che, ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] e la prima ponderosa opera: La medicina forense o Metodo razionale per risolvere le quistioni che si presentano al s.; A. Tamassia, La Società italiana di medicina legale, in Riv. sperimentale di freniatria e di medicina legale, VI (1880), 3-4, pp. ...
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FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] sangue, del latte, e delle uova", estr. da Lo Sperimentale, XXII (1870); Sopra un'atresia congenita e molte altre di Siena, V (1887), pp. 127-134; Operazione cesarea con metodo conservatore con esito felice per la madre e il feto, Siena 1889 ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] , radici ed erbe varie.
Naturalmente tale indirizzo di metodo non poteva non avvicinarlo a quegli ingegni che operavano nella dalle definizioni tradizionalmente accettate, il C. amava verificare sperimentalmente i concetti di cui si serviva. A questo ...
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CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] tenessero conto del progresso delle scienze, specie naturali, ma soprattutto della chimica e della fisica. Il metodo dell'osservazione sperimentale era, a suo parere, quanto mai adatto a conciliare gli indirizzi opposti dell'empiriamo e della scienza ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...