FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] della lamina papiracea nell'orbita dell'uomo (in Riv. sperimentale di freniatria e di medicina legale, XXIII [1897], pp de biologie, XLII [1904], pp. 205-212; Un metodo semplice di colorazione elettiva dei granuli delle cellule del Paneth nell ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] Lustig nel 25° anno del suo insegnamento universitario, Firenze 1915, pp. 497-500), praticò sperimentalmente, con diversi metodi operatori, l’estirpazione del fegato per studiarne le conseguenze fisiopatologiche (Sulla estirpazione del fegato, in ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] pancreatica negli animali da esperimento con il metodo della fistola permanente alla Pavlov prima e dopo gastroenterostomia ed esclusionepilorica e a eseguire altre interessanti osservazioni sperimentali (A proposito del comportamento della funzione ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] clinico che si era particolarmente dedicato allo studio di nuovi metodi di indagine diagnostica strumentale. Sotto la sua guida il una singolare attitudine verso i temi di osservazione sperimentale. Aveva mosso i primi passi nella clinica medica ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] frequentare l'istituto di patologia generale, dove seguì corsi di perfezionamento che lo formarono al metodo della ricerca sperimentale e gli consentirono di acquisire una solida preparazione laboratoristica; nel contempo frequentava anche la clinica ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] (assenza della fossa glenoidea del temporale), in Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali, 158-167; La maggiore variabilità della donna dimostrata col metodo Camerano (coefficiente somatico), ibid., pp. 294-304; ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] .
Fornito di ampio bagaglio culturale e di adeguato metodo per le ricerche storiche, recò una serie di LV (1954), parte varia, pp. 438-452, 550-558; Chirurgia e patologia sperimentale, II (1954), pp. 377-386; E. Winchersheimer, Éloge du professeur D. ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] questo periodo, Il meccanismo delle valvole semilunari del cuore, rivela chiaramente le attitudini e i metodi del C.: lo studio sperimentale di alcune leggi idrodinamiche, quindi l'accurata osservazione, eseguita per mezzo di un ingegnoso apparecchio ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] col suo compagno di studi Rodolfo Mondolfo, il rigore del metodo di ricerca, il confronto aperto con le idee scientifiche, andava rivista alla luce degli effettivi progressi della psicologia sperimentale, degli studi di M. Wundt e di Fechner e ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] scienziato il C. si era ispirato al metodo cartesiano, largamente applicato dalla scienza del '700 Id.-Id., F. C. (1766-1828)ed i suoi contributi di fisiologia sperimentale. Osservazioni ed ipotesi sulle "fisiche funzioni dei nervi", in Episteme, II( ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...