AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] tale ordine, del semplice contatto con l'ausilio di un condensatore: metodo, secondo l'A., soggetto a errori e incertezze d'interpretazione.
Ecco, invece, il dispositivo sperimentale dell'A.: "... nous résolûmes de n'employer qu'un seul conducteur ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di avere contribuito al decadere della filosofia sperimentale nel Medioevo. Indipendentemente da Condorcet, ricordato illuminismo nell'Ottocento italiano, Pisa 1965, pp. 229-257; M. Corti, Metodi e fantasmi, Milano 1969, pp. 167-170, 179-180; R. Del ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] quali dobbiamo fare questa politica interna. Il sistema sperimentale, che consiste nel tener conto dei fatti e procedere Salandra, un ordine del giorno di condanna "dell'attuale metodo di governo" che impediva l'espressione della volontà popolare " ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] v'è ragione di negarlo, anche se le prove sperimentali vennero dopo e se Viviani eccedette affermando che costruì Sagredo e dal De magnete di W. Gilbert, sperimentò calamite e metodi per armarle (ne propose a Ferdinando de' Medici una che attraeva ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] dimostra già un deciso distacco del D. sia dalla pratica sperimentale sia da quella terapeutica, e si manifesta in essa fino alla morte non l'indusse tuttavia a coltivare con metodo questa disciplina sicché ad essa il D. portò scarsissimi contributi ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] del palazzo di Marmirolo (distrutto), dove iniziò a introdurre al suo stile e al suo metodo di lavoro i primi collaboratori mantovani.
Questa fase sperimentale e di prova fu felicemente superata nel 1526. Nell'arco di pochi mesi iniziarono i lavori ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] . Corbino e T. Levi-Civita. Il professore di fisica sperimentale e direttore dell'istituto di fisica di Pisa, Luigi Puccianti nulla. Solo molti anni dopo, a Los Alamos, quando il metodo si usava su larga scala con l'aiuto dei primi computers, ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] suggestione dannunziana. Più mobile è ora la ricerca sperimentale del C., in quegli scritti coevi o di attestato, oltre che da varie pagine e abbozzi, da uno schema nei Taccuini del metodo da seguire, in data 12 dic. 1912 (p. 8): accanto a componenti ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] circostanza il C. fece la conoscenza del fisico M. Melloni, che gli dette utili consigli e dimostrazioni sull'impiego dei metodisperimentali e lo indirizzò, per la chimica, a R. Piria. Questi, che era allora il più rinomato chimico italiano e stava ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] philosophie, XV (1908), 2, pp. 250-277; La teoria somatica dell'emozione, Firenze 1910; Nuovi metodi ed orizzonti della psicologia sperimentale, ibid. 1912 (nuova ed. accresciuta, Milano 1926); Psicologia e biologia. Note critiche sul loro rapporto ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...