Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] la Chanousia al Piccolo S. Bernardo. Il g. coloniale, g. sperimentale di piante d’origine esotica, creato al fine di studiare la aver conseguito chiara coscienza dell’efficacia dei suoi metodi di educazione prescolare e promuovendo la costituzione di ...
Leggi Tutto
Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] ma di utilizzarla anche a quello pratico, economico e sperimentale: L. valorizzò la coltivazione dei vegetali per l' , per ottenere sostanze coloranti ecc.; nel 1748 ideò un proprio metodo (che brevettò nel 1761 ed è ancora, sostanzialmente, quello in ...
Leggi Tutto
(VII, p. 566; App. I, p. 306)
La b., scienza biologica antica e fortemente unitaria nel proprio oggetto di studio, è attualmente una delle più diversificate e in rapido sviluppo, e sta acquistando crescente [...] più di cento anni fa con la ''meccanica dello sviluppo'' di W. Roux, a studiare sperimentalmente gli organismi viventi con metodi chimici e fisici. Nell'attuale contesto, aspetti morfologici e ultrastrutturali tendono a integrarsi, contribuendo a ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] di temperatura e di pressione, s'inizia lo studio sperimentale dei venti e si avvia così il sorgere di una in luce un concetto di grande importanza dal punto di vista metodico: quello cioè che le manifestazioni più evidenti dell'azione che ...
Leggi Tutto
FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] i suoi collaboratori hanno messo a punto un metodo spettroscopico per la misura quantitativa della differenza di , anche se ATP e NADPH vengono forniti ai cloroplasti, sperimentalmente, con mezzi diversi dall'illuminazione, l'assimilazione di CO2 non ...
Leggi Tutto
GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] apprezzabili. Il G. vi ricorda e commenta fra l'altro il metodo classificatorio proposto da M. Adanson e ne rileva la non usufruibilità in e soltanto H. Ohlert aveva asserito, su base sperimentale, che tale funzione avesse luogo a breve distanza dall ...
Leggi Tutto
GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] ponendo le basi della chimica fisiologica e della ecologia sperimentale. A queste opere si ispirò il G., maturando quando frequentava l'istituto di farmacologia per imparare tecniche e metodi della ricerca chimica fisiologica, il G. si era occupato ...
Leggi Tutto
BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] tabacco e del cotone, ideava l'istituzione di un giardino sperimentale di acclimazione per contribuire validamente ai nuovi compiti che l senso più autentico. Pone di conseguenza problemi di metodo, e punta verso una nuova biologia distinta dalla ...
Leggi Tutto
ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] agrario, cui egli-aveva impresso un indirizzo eminentemente sperimentale piuttosto che didattico. Il lavoro più esteso , ed al Commercio, I, 1765), n. XII, pp. 89-94; Nuovo metodo di propagare i Gelsi esposto dal Chiariss. Sig. P. A...., ibid., n. ...
Leggi Tutto
tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] di sintetizzare in modo originale i risultati della ricerca sperimentale è costituito dalla t. di H.J. Eysenck francese G. Gurvitch, da parte sua, ha sostenuto che il metodo della sociologia è per definizione tipologico; lo statunitense P.A. Sorokin ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...