La civilta islamica: teoria fisica, metodosperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] percezione per inferenza (qiyās) perché il modo in cui Ibn al-Hayṯam li descrive getta una nuova luce sul suo metodosperimentale e soprattutto sulla posizione che in esso occupano l'induzione e la sperimentazione.
Il paragrafo 7 del Libro III dell ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodosperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] della pesata.
La bilancia della saggezza fu migliorata da al-Ḫāzinī, che ne sviluppò anche le basi teoriche e i metodisperimentali. Nella sua opera è descritta in modo dettagliato la tecnica per determinare il peso specifico di un campione; tecnica ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodosperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] le incidenze di 40° e 50°. Forse aveva preso i valori di Tolomeo senza rifare le misure, oppure erano i metodisperimentali di cui disponeva che gli impedivano di ottenere una precisione maggiore.
Abbiamo anche notato come Ibn al-Hayṯam non avesse ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodosperimentale e conoscenza approssimata. Cinematica
Hélène Bellosta
Cinematica
Sebbene la cinematica si configuri come scienza solamente molto più tardi, alcuni [...] alla matematica infinitesimale, e che quindi aveva familiarità con il metodo di esaustione e i passaggi al limite che esso sottende: alla geometria con un duplice controllo, linguistico e sperimentale: l'incontro fra la matematica e la filosofia ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodosperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] un filtro che è il cristallino; ed elabora così la camera oscura. L'impianto dell'ottica di Della Porta è sia sperimentale sia di osservazione, come già era stata in buona parte la trattazione di Ibn al-Hayṯam, in cui lo scienziato di ottica ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodosperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] . In secondo luogo, al-Kindī si preoccupa, come fa spesso, di dimostrare la validità della sua tesi per mezzo di un dispositivo sperimentale (per esempio, nel trattato sul flusso e il riflusso, in: Rasā᾽il, I, p. 118: wa-qad ǧarrabnā hāḏā 'l-qawl ...
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metodomètodo [Der. del lat. methodus, dal gr. méthodos "la via della ricerca"] [LSF] Ogni procedimento volto alla conoscenza e alla sistematizzazione di ciò che via via si acquisisce, in base a criteri [...] verificano determinati fenomeni al fine di sottoporre a controllo (confermandole o confutandole) le previsioni teoriche; esempi di metodosperimentale sono i m. di osservazione e misura, cioè le procedure di elaborazione (per lo più statistica) dei ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] nucleare e subnucleare, ha carattere piuttosto convenzionale e fini prevalentemente didattici. A base della f. è generalmente il metodosperimentale, associato al linguaggio, alla elaborazione e, assai spesso, alla previsione matematica. A base del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] e biochimico Manfred Eigen, della Universität Göttingen, che riceverà il premio Nobel 1967 per la chimica. Il metodosperimentale consiste nel perturbare l'equilibrio termodinamico dell'elettrolito, per cui in un breve transitorio temporale, in cui ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...